Nasce l’Oasi della biodiversità di Fiditalia, un intervento di forestazione attraverso la piantumazione di piante nettarifere, che forniranno nutrimento e riparo agli impollinatori selvatici.
Il progetto nasce presso la Cascina Caiella (Casorate Primo - PV), all’interno di un podere di circa 25 ettari in aperta campagna, a circa 40 km da Milano e sarà realizzato in circa 3 anni, dalla piantumazione alla successiva manutenzione e conservazione delle piante.
L’iniziativa
L’iniziativa di piantumazione ha visto il coinvolgimento diretto dei dipendenti di Fiditalia.
Per la messa a dimora delle piante, che segue il ciclo della natura, sono state previste due giornate: una a novembre 2024 e l’altra a marzo 2025, alle quali hanno aderito circa 150 dipendenti.
“Adotta un albero a distanza”
L’iniziativa “Adotta un albero a distanza” prevede l’adozione da parte dei dipendenti di una pianta, e per ogni albero adottato da un collaboratore, l’azienda ha deciso di “raddoppiare” adottandone un altro.
Questo ha consentito di ampliare ulteriormente il bosco: ad oggi sono state piantate circa 360 piante nettarifere, che forniranno nutrimento e riparo agli insetti impollinatori.
Il supporto di 3Bee
Il progetto nasce dall’attenzione di Fiditalia verso tematiche sociali e ambientali, in linea con la strategia CSR di Société Générale.
In questa missione “green”, Fiditalia è stata affiancata da 3Bee, nature tech company che, a partire da un approccio scientifico e tecnologico, realizza progetti di rigenerazione ad alto impatto ambientale e sociale.
«L’Oasi Fiditalia e un’iniziativa che unisce il desiderio di dedicarsi alla cura degli spazi verdi con quello di conservare e proteggere le biodiversità – ha commentato l’Amministratore Delegato, Alain Hazan. Un progetto di responsabilità sociale in cui crediamo e che testimonia l’impegno a favore della sostenibilità: per questo motivo, il coinvolgimento delle persone e importante, con la proposta di momenti di team building e di formazione che, oltre che rafforzare lo spirito di squadra, generano un impatto positivo sull’ambiente».