Arriva DEA - Élite Empowerment Hub, la community che offre formazione gratuita, mentoring e networking per supportare le donne nella creazione di imprese ad alto impatto economico e sociale.
Pensata per imprenditrici e aspiranti tali, coach professioniste, enti, ONG, centri antiviolenza, attiviste e formatrici etiche, DEA aiuta le donne a costruire brand e business di successo.
I gap di genere nell’imprenditoria italiana
La community nasce per rispondere alle lacune sulla parità di genere, che caratterizza tutta Europa, Italia inclusa.
Le donne, infatti, continuano a scontrarsi con ostacoli che limitano l’accesso a impieghi stabili, alle opportunità di carriera e ai ruoli di leadership. E questo si riflette sul mondo dell’imprenditoria, dove il gap è evidente: le imprese femminili sono 1,3 milioni, il 22,2% del tessuto produttivo nazionale, ben al di sotto della media europea del 32%.
Il Mezzogiorno si distingue per una maggiore incidenza di aziende guidate da donne, con Molise, Basilicata e Abruzzo in testa.
A livello urbano, Roma conta 103mila imprese rosa, seguita da Milano (64mila) e Napoli (62mila).
Divario anche nei finanziamenti
Inoltre, le imprenditrici si trovano di fronte a un divario evidente nei finanziamenti: ricevono in media il 50% di fondi in meno rispetto agli uomini per progetti simili, limitando il loro potenziale di crescita e innovazione.
Anche il digitale, se da un lato rappresenta un’opportunità, dall’altro rischia di amplificare le disuguaglianze: gli algoritmi, spesso influenzati da bias di genere, penalizzano i contenuti femminili, riducendone visibilità e opportunità professionali.
I primi corsi disponibili
DEA nasce proprio per cercare di rispondere a queste sfide e colmare il divario economico e sociale. La community mette a disposizione gratuitamente contenuti formativi su imprenditoria, leadership, branding e strategie di crescita, oltre a webinar e materiali di approfondimento.
Alcuni dei corsi disponibili includono: “Come trovare e accedere a bandi e fondi per l’imprenditoria femminile”, “Come creare un brand femminista”, e “Come fare marketing e pubblicità etica per contrastare la violenza di genere”.
Altri temi includono editoria femminista, SEO per Instagram 2025, creazione di un CV potente e sviluppo di imprese green.
I corsi verranno progressivamente arricchiti. Ma DEA non è solo formazione: collaborando con attiviste, politologhe, associazioni, giornaliste ed europrogettiste, è un hub di networking dinamico, dove imprenditrici e professioniste si connettono, condividono competenze e creano nuove opportunità.
Attraverso eventi, workshop e incontri tematici, la community offre spazi di confronto, ispirazione e accesso a risorse concrete per far crescere i propri progetti.
«Vogliamo creare una rete di donne che si supportino a vicenda, condividendo conoscenze e competenze per generare nuove opportunità di business etici a sostegno dei diritti economici, sociali e politici di tutte le donne. DEA è aperta a tutte: imprenditrici in erba, professioniste affermate e donne che desiderano ampliare la propria attività. Cerchiamo persone che vogliano mettere a disposizione della community le proprie competenze. Crediamo nel sostegno reciproco per creare business potenti che possano essere promotori di iniziative importanti per le donne nel nostro Paese», afferma Sara Baroni, founder di DEA.