Crédit Agricole Italia e Confagricoltura, nuovo plafond a sostegno del settore agricolo

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Vittorio Ratto, Vice Direttore Generale Retail, Private e Digital di Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia e Confagricoltura rafforzano la loro collaborazione a sostegno del settore agricolo e lanciano un plafond per fronteggiare l’emergenza siccità e rincari energetici.

Obiettivo dell’iniziativa è supportare le aziende la cui attività è messa alla prova dal perdurare della siccità e dai rincari di energia e materie prime nonché di accompagnarle nel processo di transizione energetico-digitale dettato dal PNRR.

I dettagli dell’iniziativa

Come specificato in una nota, del plafond complessivo, una parte sarà dedicata esclusivamente a progetti d'investimento di giovani agricoltori associati, spendibili attraverso prodotti di finanziamento dedicati dalla durata fino a 120 mesi e a condizioni particolarmente vantaggiose.

Inoltre Crédit Agricole Italia ha messo a disposizione degli associati Confagricoltura anche diversi prodotti, tra cui cambiali agrarie straordinarie della durata di 6 mesi a copertura dei costi temporanei di attingimento, o cambiali agrarie di 12 mesi al fine di fornire la liquidità necessaria a sopportare i recenti rincari.

Un supporto concreto alle imprese

«Con Confagricoltura siamo in grado di fornire risposte concrete e tempestive alle necessità delle aziende, soprattutto nell’attuale contesto emergenziale determinato dal perdurare di siccità e rincari energetici legati all’instabilità geopolitica internazionale», ha dichiarato Vittorio Ratto, Vice Direttore Generale Retail, Private e Digital di Crédit Agricole Italia.

«Contrazione della domanda, interruzioni di contratti e di progetti in corso sono tornati improvvisamente alla ribalta, aggiungendo ulteriore incertezza – ha aggiunto Annamaria Barrile, Direttore Generale di Confagricoltura. Sono problemi da affrontare al più presto e con strumenti efficaci per tutelare i fatturati delle nostre aziende e garantire la continuità delle catene di approvvigionamento, in particolare di materie prime».

 

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