Credemfactor ha attivato un nuovo servizio digitale di confirming per la gestione dei finanziamenti di filiera, con l’obiettivo di arrivare entro fine anno a 75 milioni di euro di valore degli affidamenti.
Il nuovo prodotto finanziario, attivo dal febbraio scorso, consente alla società acquirente di conferire il mandato a Credemfactor per il pagamento delle proprie fatture alla scadenza prevista.
In questo modo, le società possono ottimizzare la gestione della tesoreria e dei pagamenti, finanziare la liquidità aziendale e sostenere la propria filiera produttiva rafforzando gli accordi commerciali con i fornitori.
Come funziona
La società cliente incarica Credemfactor, attraverso il conferimento di un mandato irrevocabile, di procedere al pagamento delle proprie scadenze future nei confronti dei fornitori inseriti nel programma di confirming, con la possibilità di beneficiare di una dilazione dei propri tempi di rimborso delle somme pagate alla scadenza.
Il servizio è completamente digitale e gestito con la piattaforma “Fast Factoring Digitale”, che consente l’invio delle disposizioni.
A occuparsi dei pagamenti inseriti nel programma di confirming è Credemfactor, mentre le società che sottoscrivono il servizio possono dilazionare in modo flessibile i pagamenti, in base alle esigenze di liquidità, e i fornitori a loro volta possono accedere alla piattaforma per visualizzare in tempo reale le fatture che l’azienda loro cliente ha riconosciuto e indicato di volere pagare.
Inoltre, sempre attraverso la piattaforma, i fornitori hanno la possibilità di cedere le fatture, ottenendone il pagamento anticipato.
«Dal 2020 Credemfactor ha lanciato un importante piano di innovazione strategica e di digitalizzazione dei propri processi operativi: dalla realizzazione della piattaforma Fast Factoring Digitale alla digitalizzazione dell’intera Experience dei nostri clienti, per arrivare al lancio di un nuovo prodotto il Confirming – ha dichiarato Gabriele Decò, Direttore Generale di Credemfactor. Il Confirming è un prodotto innovativo e digitale che ha ampliato l’offerta dei prodotti finalizzati allo sviluppo della Supply Chain Finance, coniugando da una parte le opportunità finanziarie e di relazione del Buyer con i propri fornitori, e dall’altra sostenendo lo sviluppo commerciale di Credemfactor in termini di impieghi e nuovi clienti».
«Il confirming è per Credemfactor, e per il gruppo Credem, un prodotto innovativo e flessibile che permette ai Buyer di Filiera di finanziare la liquidità aziendale e gestire la tesoreria attraverso un programma di mandati di pagamento, senza prevedere la cessione del credito –ha aggiunto Ettore Piacenti, Digital Transformation Manager di Credemfactor che ha coordinato la realizzazione del prodotto. Abbiamo realizzato un processo completamente dematerializzato, con firma digitale certificata e gestito con la nostra piattaforma Fast Factoring Digitale che garantisce elevati standard di sicurezza informatica e presidio dei poteri di firma. Il prodotto prevede inoltre la possibilità per il fornitore di richiedere l’anticipo dei crediti vantati, con operazioni di finanziamento factoring».
Già 20 aziende usano il confirming
«Questa prima fase di collocamento del Confirming – ha concluso Decò – si è dimostrata decisamente incoraggiante. Sono infatti già 20 le aziende che hanno attivato il prodotto, con affidamenti complessivi di oltre 40 milioni di euro. Le manifestazioni di interesse per ulteriori operazioni sono numerose, rispondendo a bisogni diversificati in tema di liquidità aziendale, efficienza amministrativa e sostegno finanziario ai fornitori della filiera, consentendoci di ampliare la nostra base di clientela. L’offerta sarà a breve integrata con nuove versioni di prodotto che terranno conto del percorso di transizione sostenibile delle nostre aziende clienti, in coerenza con le indicazioni europee in ambito di sostenibilità».
La crescita di Credemfactor
L’innovazione strategica ha permesso a Credemfactor di crescere nell’ultimo triennio, sia in termini di volumi (turnover pari a 5,378 miliardi di euro a dicembre 2023, +41% rispetto al 2020) sia in termini di utili (13,2 milioni di Euro nel 2023 rispetto ai 4,5 milioni del 2020).
Anche il 2024 si conferma un anno positivo, con impieghi puntuali che a giugno risultano in crescita del +2,1% rispetto all’anno precedente.
