Il Piano Strategico 2024-2028 di AMCO si basa su tre pillar: l’evoluzione in logica data-driven del modello di gestione del portafoglio con il potenziamento dell’infrastruttura IT; supporto a famiglie e imprese; infine, assumere un ruolo sistemico nella gestione dei crediti deteriorati.
A questi pilastri, si affiancano i target finanziari del biennio 2026-2028.
I tre pillar di AMCO
1. Produrre valore dal portafoglio esistente con maggior efficienza operativa. AMCO è al lavoro per evolvere nel modello di gestione del portafoglio attraverso una logica data-driven. L’obiettivo al 2028 è anche raggiungere una maggior specializzazione nella gestione in-house e nell’outsourcing, oltre che potenziare l’infrastruttura IT e i processi interni.
2. Supporto a famiglie e imprese anche con progetti innovativi, per facilitarne il riequilibrio finanziario. Le iniziative previste sono: l’avvio di fondi multi-originator dedicati a specifici settori e/o geografie per favorirne il rilancio; operazioni di restructuring e rilancio industriale, tramite nuova finanza, di posizioni già presenti a portafoglio e anche attualmente non in gestione (single name) relative a imprese medio-grandi; il progetto RE.Perform per accompagnare la clientela dei mutui retail nel rientro in bonis.
3. Ruolo Sistemico nella gestione dei crediti deteriorati nell’interesse pubblico. Sono in corso di definizione sia una struttura per la gestione dei crediti con garanzia statale, sia nuove iniziative per la gestione di crediti deteriorati in sinergia con altri partner.
Infine, AMCO prosegue il percorso tracciato con la Strategia di Sostenibilità GSSE, confermando i target al 2025 e delineando nuove linee evolutive al 2028.
I target finanziari 2026-2028
Il rafforzamento del modello operativo migliorerà il collection rate, che è previsto in aumento al 6,7% nel 2026 con graduale normalizzazione al 5% al 2028.
Le masse in gestione (AuM) sono previste in diminuzione a 32,3 miliardi al 2026 e a 28,5 miliardi al 2028, con una componente on-balance del 39% nel 2028 (52% nel 2023).
AMCO manterrà l’equilibrio reddituale, generando utile in tutti gli anni del Piano: 50 milioni di euro al 2026, 51 milioni al 2028.
Il modello capital light
Si conferma la solida struttura patrimoniale con un eccesso di capitale di 1,8 miliardi a fine 2028 (0,8 miliardi a fine 2023). Il nuovo modello capital light creerà valore nell’interesse pubblico: AMCO infatti non emetterà nuovo debito, azzererà il debito finanziario in essere e libererà capitale.