Blockchain, cognitive computing e anche bots. Per IDC queste tecnologie disruptive saranno utilizzata da almeno metà delle banche di tutto il mondo entro il 2020.
Più veloci nella digitalizzazione
La rivoluzione della blockchain, il cognitive computing e i software robot accelereranno il processo di trasformazione digitale del settore finanziario di almeno il 30% nei prossimi tre anni. Il 95% delle banche mondiali ha già in atto una strategia: collaborazioni con le FinTech, nuove modalità di interazione con i clienti e innovativi modelli di gestione del core business.
Le tre tecnologie disruptive
La blockchain sta già influenzo notevolmente il mercato dei pagamenti e del trade finance. Le tecnologie cognitive sono già impiegate per risolvere problematiche come il rilevamento di frodi o minacce. Le tecnologie RPA (Robotic Process Automation) sono invece in uso in molte banche per gestire processi più complessi al posto dell'uomo. Queste tre tecnologie rappresentano la vera e propria base sulla quale le banche potranno costruire le nuove architetture per l’analisi dei dati, l’automazione dei processi, la gestione dei processi decisionali. Soppianteranno molte funzionalità dei sistemi legacy, accelerando nel complesso la trasformazione digitale del comparto finanziario.
Torna l’IDC Banking Forum
Questi temi, insieme all’impatto della normativa PSD2, saranno al centro della nuova edizione dell’IDC Banking Forum, a Milano il 14 febbraio presso Palazzo Clerici. All’evento parteciperanno i CIO e i Direttori Generali delle principali banche italiane, gli analisti di IDC, esperti del settore ICT e opinionisti.