Iconium. Ecco la società che investe in blockchain e ICO

La prima società italiana che investe in progetti blockchain apre i battenti. Si chiama Iconium, è stata fondata da due esperti dell’IT e ha l’obiettivo di selezionare in tutto il mondo le idee più innovative e partecipare alle relative ICO (Initial Coin Offering).

Iconium ICO

Come si investe tramite una ICO?

Il team, composto da Fabio Pezzotti e Domenico Laudonia, ha dato forma alla società solo da poche settimane ma ha già partecipato in un anno a oltre 20 ICO in tutto il mondo. La ICO è uno strumento utilizzato nelle campagne di crowdfunding che, grazie alla blockchain, permette di finanziare senza intermediari i progetti imprenditoriali. Si investe acquistando i cosiddetti token, asset digitali dal valore prestabilito, che possono essere scambiati successivamente su piattaforme di exchange o usati in mercati secondari, esattamente come avviene ad esempio con le azioni.

Iconium verso l’aumento di capitale

Iconium punta ora a completare l’aumento di capitale da 5 milioni di euro, grazie a investitori professionali, HNWI e family office. Somme tra i 200mila e i 400mila euro per ICO (fino a un massimo di 18 iniziative) saranno poi investite nella partecipazione a progetti blockchain, con l’obiettivo di stringere sempre più partnership internazionali: tramite nuovi partner la società potrà infatti accedere alle ICO a condizioni più vantaggiose, ad esempio in fase di pre-sale.

Il mercato delle ICO estere nel mirino di Iconium

L’ambizione è affacciarsi soprattutto sul mercato globale, dove nel 2016 le ICO hanno raccolto circa 300 milioni di dollari e 3,8 miliardi nel 2017. Sono 200 attualmente le operazioni in corso a livello internazionale e tra i più grandi investitori troviamo nomi come Sequoia Capital, Andreessen Horowitz e Union Square Ventures. Tutte realtà che si concentrano prima di tutto negli Stati Uniti, ma in crescita anche nei Paesi dell’est Europa, in Svizzera e in Giappone, dove le normative sul tema sono meno stringenti.

Presto anche ICO italiane

La prima ICO a cui Iconium ha partecipato è stata infatti la svizzera Charity Star, progetto che punta a raccogliere donazioni non profit da parte dei personaggi dello spettacolo. Anche diversi team italiani stanno però scaldando i motori per prepararsi al lancio sul mercato tramite una ICO: nella maggior parte dei casi parliamo di progetti legati ai crypto-services, ai servizi finanziari o all’e-commerce.