SACE presenta Flex4Future, una nuova organizzazione del lavoro flessibile che coinvolge tutte le persone dell’azienda.
Lo sviluppo di questo nuovo modello conta anche sulla partnership tecnologica di Microsoft.
Cosa cambierà?
Nello specifico, il nuovo assetto prevede l'eliminazione dei controlli sulle timbrature e smart working illimitato activity-based.
L'operazione coinvolgerà tutti i 950 lavoratori del Gruppo, a cui si aggiunge la sperimentazione su base volontaria della settimana di 4 giorni.
Un case study sul lavoro flessibile
SACE Flex4Future sarà infatti oggetto di studio da parte dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano per monitorare l’efficacia e analizzare gli impatti del percorso intrapreso, sia in termini di produttività del lavoro sia di benessere delle persone.
Trasformare il modello di lavoro
«Siamo molto felici di abbracciare una nuova organizzazione del lavoro basata sulla flessibilità, che consentirà al nostro Gruppo di rafforzare la propria resilienza e capacità di rispondere ai cambiamenti – dichiara l’Amministratore Delegato di SACE, Alessandra Ricci. Si tratta di un nuovo importante passo nella trasformazione culturale intrapresa un anno fa con il Piano Industriale di SACE, INSIEME2025, e che, grazie ai valori quali la fiducia reciproca, la trasparenza e la responsabilizzazione, rafforzerà la nostra efficacia, garantendo il benessere, il senso di appartenenza e un sano equilibrio tra la vita personale e quella professionale di tutti i colleghi».
«Gli ultimi anni hanno cambiato profondamente aspettative e bisogni delle persone in merito alle modalità di lavoro – spiega Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Smart Working, School of Management del Politecnico di Milano. La flessibilità è diventata un aspetto fondamentale dell’esperienza lavorativa che, se adeguatamente concepita e accompagnata, può permettere di migliorare al tempo stesso le prestazioni dell’organizzazione e il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici. Di qui l'importanza di monitorare e misurare in modo rigoroso e approfondito l'impatto delle nuove modalità di lavoro sulle persone e l’organizzazione, in modo da orientare le scelte organizzative e verificarne efficacia e sostenibilità nel tempo».
«Le soluzioni avanzate per la collaborazione e la produttività, che in futuro saranno ulteriormente potenziate dall’AI Generativa per raggiungere nuovi livelli, consentono alle organizzazioni di valorizzare tutte le persone, migliorando il loro benessere grazie a un maggior equilibrio tra vita privata e lavorativa. Questo progetto consolida ulteriormente la nostra collaborazione con SACE, di cui siamo un partner strategico nel processo di transizione digitale, grazie anche ad attività congiunte volte a sostenere la digitalizzazione delle imprese, a vantaggio della crescita dell’Italia. SACE è una delle prime aziende italiane ad abbracciare il cambiamento verso questo nuovo paradigma e ci auguriamo sia solo l’inizio di una nuova evoluzione digitale che porterà benefici e opportunità a tutte le organizzazioni del Paese», aggiunge Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.