Euroansa, società di mediazione creditizia basata a Lucca, ha messo a disposizione degli oltre 700 collaboratori un progetto di coaching aziendale. L’obiettivo è supportare i singoli collaboratori, analizzandone le performance e la tecnica professionale, con il fine di migliorare ulteriormente le prestazioni.
Gestito dall’ufficio Risorse Umane diretto da Massimiliano Alessandrucci, al fianco di Gilberto Braglia, Project Manager delle Risorse Umane, e assieme alle Psicologhe-Business Coach Sara La Placa e Lisa Ferrara con il supporto di Fabio Allegranti, storico Team Manager dell'azienda, il progetto non mira a una supervisione critica, ma rappresenta un aiuto al singolo collaboratore per imparare a misurare se stesso, così da quantificare il proprio lavoro.
Elaborato durante il lockdown e partito nei mesi scorsi, il progetto ha portato a un accrescimento in termini di produzione e obiettivi raggiunti del 20% e una maggiore sensazione di vicinanza e di presenza nei confronti dei consulenti Euroansa.
Tutto ruota attorno al confronto quotidiano tra collaboratori e due psicologhe che li affiancano nel percorso di coaching sia a distanza, sia, per quanto possibile, anche raggiungendo le filiali e le agenzie su tutto il territorio italiano.
Lavorare meglio, infatti, ha dirette influenze anche sul benessere personale, senza dimenticare l’ovvio ritorno economico.
Il progetto coinvolge, a oggi, il 20% dei consulenti e il 25% dei collaboratori aziendali, con l’obiettivo di estendersi, in tempi brevi, ad almeno il 50% del personale.