La Banca Popolare di Puglia e Basilicata ottiene la certificazione di parità di genere UNI/PdR 125:2022, riconosciuta a livello internazionale, che attesta l’impegno concreto nell’assicurare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso delle diversità.
Questo riconoscimento premia le iniziative realizzate nel corso degli anni dalla Banca e declinate nel Piano Industriale 2023-2025, all’interno del quale è stato previsto di sottoporsi volontariamente a un audit esterno finalizzato a valutare la sussistenza delle condizioni per il conseguimento della certificazione ufficiale.
Il piano evolutivo
Nel corso del 2024 sono state finalizzate attività di rafforzamento del framework regolamentare esistente ed è stato definito un Piano evolutivo biennale, successivamente sottoposti ad Audit da parte di BSI, la quale nei giorni scorsi ha emesso la certificazione UNI/PdR 125:2022.
«Il rispetto delle diversità rappresenta una leva strategica per lo sviluppo aziendale. Continueremo a lavorare con determinazione per valorizzare le unicità di ciascuno, rafforzando il nostro impegno verso l’inclusione e l’equità. Tale certificazione testimonia una visione di futuro che mette al centro le persone, riconoscendo l’importanza di investire nel talento e nelle diversità, per generare valore non solo nella banca, ma anche per il territorio che essa serve e ci impegna a portare avanti tutte le iniziative previste all’interno del piano evolutivo di parità di genere che il Consiglio ha approvato», dichiara il Presidente BPPB, Leonardo Patroni Griffi.