Hera. Con UniCredit la bolletta si paga via IBAN

Un IBAN personale per pagare gas e luce. È così che da oggi i clienti della multiutility Hera possono pagare la bolletta energetica: grazie a UniCredit, ognuno avrà a disposizione un IBAN virtuale a cui destinare il bonifico mensile.

UniCredit piazza

Un IBAN univoco per ogni cliente

La banca ha già generato 6 milioni di IBAN virtuali per i clienti di Hera, codici consegnati attraverso una comunicazione in bolletta o in fattura. Il cliente potrà così pagare la tariffa mensile anche dal proprio internet banking con riconoscimento automatico e univoco della transazione. UniCredit provvederà poi all’accredito sul conto corrente della multiutility di tutti i bonifici in entrata e invierà all’azienda un rendiconto delle operazioni effettuate.

Hera verso la digitalizzazione

È la prima tappa della strategia focalizzata sui pagamenti digitali di Hera: l’azienda sta nel frattempo sviluppando anche altri metodi di pagamento mobile, come i portafogli digitali. “Un percorso in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu in vista del 2030”, si legge in una nota, “ma anche in piena coerenza con la strategia dell’Unione Europea per la creazione di un mercato unico digitale”.

«Siamo molto soddisfatti di avere portato sul mercato con Hera un’innovazione come il Virtual Account che ottimizza per le aziende il processo di riconciliazione dei pagamenti, permettendo loro di ottenere vantaggi in uno degli aspetti fondamentali dell’attività di tesoreria - commenta Luca Corsini, Head of Global Transaction Banking di UniCredit. L’accordo con Hera è il frutto di una consolidata relazione con la società, che ci ha recentemente visti al suo fianco anche nel primo green loan».

«L’innovazione è uno dei cinque pilastri strategici su cui si fonda il piano industriale del Gruppo Hera – spiega Stefano Venier, Amministratore Delegato di Hera. Solo nel 2017 abbiamo investito 78 milioni di euro in progetti dedicati alla diffusione della digitalizzazione, in ambiti quali smart city, data analytics, business intelligence, Utility 4.0, economia circolare e customer experience».