Incidenti stradali. Generali lancia FiancoAFianco

Non solo risarcimento, anche supporto psicologico e assistenza. Si può riassumere così il nuovo protocollo targato Generali per le vittime di gravi incidenti stradali: si chiama FiancoAFianco ed è in partnership con la Fondazione Don Carlo Gnocchi.

FiancoAFianco: tre offerte di assistenza

Recenti dati Istat parlano di oltre 175mila incidenti stradali in Italia ogni anno. FiancoAFianco comprende tre offerte: il risarcimento del danno, il sostegno con un consulente dedicato e l’attivazione di un network di partner per supportare i danneggiati e le loro famiglie. In quest’ultimo pacchetto rientrano un supporto psicologico, un percorso di riabilitazione e assistenza per l’abbattimento delle barriere architettoniche (ad esempio convenzioni con officine specializzate per auto con comandi speciali).

Tutti gli step del protocollo

Per attivare il protocollo, il consulente FiancoAFianco contatta la vittima dell’incidente o la sua famiglia per individuare insieme le necessità. Viene proposto un piano riabilitativo personalizzato e attivato il network. Viene monitorato poi l’andamento del processo in ogni fase e la compagnia si fa carico di tutti i costi. Al termine del percorso, si procede con la perizia e il risarcimento.