Si è conclusa la seconda edizione della campagna di solidarietà e sensibilizzazione organizzata da UniCredit e realizzata con i Fondi UniCredit Carta E, sulla piattaforma ilMioDono.
L’obiettivo è trovare progetti dedicati a sostenere le Organizzazioni del Terzo settore.
Raccolti 230mila euro
In meno di un mese (dal 3 al 30 giugno), le donazioni raccolte complessivamente ammontano a 230mila euro, risultato raggiunto grazie a 1.400 sostenitori che hanno supportato i progetti sociali pubblicati sulla piattaforma ilMioDono con donazioni per oltre 130mila euro.
Inoltre UniCredit ha messo a disposizione fino a 100mila euro del fondo “Carta E” destinato a sostenere iniziative di solidarietà sul territorio.
Il fondo si alimenta con una percentuale a carico della banca per ogni spesa effettuata dai clienti che utilizzano, senza alcun costo aggiuntivo, le carte di credito.
Grazie al sito www.ilmiodono.it, UniCredit ha donato dal 2010 oltre 4,4 milioni di euro tramite le differenti iniziative attivate negli anni attraverso le gare di solidarietà.
I progetti che hanno raccolto più donazioni sono:
- “Ecologica–Mente” di Espero APS con l’obiettivo di realizzare una biblioteca all'interno dell'Orto Sociale-EcoParco "Insieme" a Reggio Calabria per dar vita a un luogo di incontro e ritrovo aperto a tutti (bambini, adolescenti e famiglie), dove leggere un libro oppure prendere coscienza di tematiche quali il riuso, la cura dell'orto, la tutela dell'ambiente. L’associazione opera da anni nell'ambito educativo, della legalità̀, di promozione e salvaguardia del territorio.
- “Un bene senza ritorno” del Centro di Solidarietà di Termoli con l’obiettivo di organizzare dei momenti sociali e conviviali con le persone bisognose e i volontari dell'associazione per far vivere alle persone in difficoltà l'esperienza di un’accoglienza senza tornaconti. Il centro opera dal 2004 con gesti concreti di carità offrendo sostegno a famiglie indigenti mediante la fornitura gratuita e a domicilio di alimenti.
- “Per i bisogni delle persone con atassia” dell’Associazione italiana Sindromi Atassiche Sezione Liguria con l’obiettivo di sostenere il paziente atassico e il suo contesto familiare nella gestione della quotidianità e delle possibili implicazioni psicologiche che possono emergere all’interno del contesto familiare e/o assistenziale. L’associazione opera nel campo del volontariato sociale e sanitario per incoraggiare e promuovere la ricerca scientifica sulle atassie, oltre che svolgere attività di informazione e di ricerca medica.
