PAGAMENTI

ITAS e CBI: il premio assicurativo si paga con bonifico precompilato

Per i soci assicurati di ITAS Mutua è ora possibile pagare i premi assicurativi anche via bonifico bancario precompilato.

La nuova modalità di pagamento nasce dalla collaborazione fra ITAS Mutua e CBI, società che sviluppa infrastrutture e servizi nel mondo dei pagamenti digitali.

La modalità di pagamento

Si tratta di una modalità di pagamento alternativa a quello che normalmente avviene con la carta di credito.

In questo modo il pagamento del premio avviene attraverso la precompilazione dei dati necessari per effettuare il bonifico, evitando eventuali errori o interpretazioni sbagliate dei dati di polizza.

La gestione dell’operazione avviene tramite ITAS Pay, l’Istituto di pagamento vigilato da Banca d’Italia e controllato al 100% da ITAS Mutua che si occupa dei processi di pagamento, e attraverso la piattaforma tecnologica “CBI Globe” di CBI.

«La partnership tecnica con CBI – commenta Norbert Bonvecchio, Direttore centrale distribuzione e progetti speciali ITAS – ci consente di mettere a disposizione della nostra rete agenziale a beneficio dei nostri soci assicurati una user experience all’avanguardia che migliora l’intera catena del servizio assicurativo. Da oltre 200 anni la nostra Mutua pone al centro il socio e collaborazioni di questo tipo permettono alla Compagnia di offrire soluzioni avanzate, confermandosi tra le eccellenze del mercato non solo per quanto riguarda le coperture assicurative ma anche per i servizi che è in grado di garantire».

«La partnership con ITAS Mutua è un chiaro esempio di come si possa trasformare in successo la sfida della nuova arena competitiva - aggiunge Pilar Fragalà, Chief Commercial Officer di CBI. Combinando diversi set di dati e sfruttando la spinta tecnologica innovativa per lo sviluppo di prodotti e servizi a valore aggiunto, tarati sulle esigenze della clientela. CBI è da sempre a fianco di prestatori di servizi di pagamento e fintech per il rafforzamento di un’offerta innovativa che gli consenta di ricoprire un ruolo da protagonisti nel nuovo mercato dell’open finance».