Emil Banca al fianco del Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagalli, come partner e main sponsor del museo bolognese patrimonio culturale UNESCO, dove sono custoditi 250 anni di storia della comunicazione radio-video-audio-bit-musicale.
«Metteremo impegno e risorse affinché questo museo, patrimonio culturale UNESCO, simbolo di come l’ingegno emiliano ha cambiato il mondo, diventi sempre più centrale nel futuro culturale della città – queste le parole del Presidente di Emil Banca, Gian Luca Galletti, durante la cerimonia di inaugurazione di una targa che attesta l’impegno della BCC bolognese per la promozione, la valorizzazione e il futuro del Museo Pelagalli. Vogliamo fare rete per accompagnare Pelagalli e il suo museo in un percorso di crescita per trovare un luogo più bello, più grande che valorizzi una collezione davvero unica al mondo. Dobbiamo collegare l’incredibile lavoro fatto da Pelagalli in questi 35 anni al futuro di questa città che con Leonardo è diventata un punto di riferimento mondiale nella gestione del dato».
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il direttore generale di Ascom, Giancarlo Tonelli, che si è detto disponibile a lavorare assieme a Emil Banca per il futuro del museo, e l’ex provveditore agli studi di Bologna, Paolo Marcheselli, che ha lodato l’attività di Giovanni Pelagalli con le migliaia di studenti che ogni anno visitano la collezione.