Screening oncologico in filiale. La Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha organizzato presso la filiale di Altamura l’incontro “L’importanza dello screening oncologico”, in collaborazione con l’Associazione Una Stanza per un Sorriso.
L’evento
L’evento, realizzato con il supporto dell’Associazione Una Stanza per un Sorriso e della sua presidente Rosanna Galantucci, ha visto la partecipazione di esperti del settore sanitario che hanno approfondito il tema del valore degli screening oncologici nella diagnosi precoce.
Mario De Siati, Direttore della Struttura Complessa di Urologia dell’Ospedale della Murgia, ha parlato dell’aumento delle neoplasie urologiche e dei principali fattori di rischio, evidenziando l’importanza di controlli regolari e di uno stile di vita sano.
Giovanni Falcicchio, ginecologo e ostetrico, ha invece affrontato il tema della prevenzione oncologica e ginecologica, illustrando l’importanza di esami come il Pap test e la mammografia per una diagnosi tempestiva delle principali patologie femminili.
«Diffondere la cultura della prevenzione è fondamentale per costruire una comunità più sana e consapevole – ha sottolineato Rosella Calderazzi, Presidente del Comitato ESG BPPB. Come Banca radicata nel territorio, ci impegniamo a portare avanti iniziative concrete che possano fare la differenza nella vita delle persone, contribuendo al loro benessere e alla crescita collettiva».
«Per la nostra Banca il benessere della comunità è una priorità assoluta – prosegue Rossella Dituri, Dirigente Comunicazione BPPB. Siamo convinti che la prevenzione giochi un ruolo cruciale nella tutela della salute e, per questo, continueremo a sostenere progetti concreti che sensibilizzino e informino i cittadini, contribuendo a creare una cultura della prevenzione più diffusa».
«La salute è il nostro bene più prezioso, difendiamola! – dichiara Rosanna Galantucci, Presiedente dell’Associazione Una stanza per un sorriso. Lo screening oncologico salva le vite. Agire in tempo significa ridurre drasticamente il rischio di complicazioni e aumentare le possibilità di cura. Questo evento non è solo un’opportunità informativa, ma un invito concreto ad abbracciare la prevenzione come un gesto d’amore per sé stessi e per chi ci circonda».