Inaugurata la sede di Banca Passadore & C. nel centro di Genova, dopo un intervento di riqualificazione.
Con un evento riservato agli azionisti della banca e alle istituzioni, che ha incluso anche la visita a due palazzi storici di Genova, è stata riaperta la sede della banca situata nel quartiere di Piccapietra, in un edificio costruito dalla stessa banca nei primi anni ’60 del secolo scorso.
I lavori di riqualificazione
I lavori, avviati nel 2020, hanno comportato interventi di ampliamento e ristrutturazione, con l’aggiunta di due nuovi piani destinati a uffici, aree hospitality e ambienti per il welfare aziendale.
Per una maggiore sostenibilità
L’intervento ha portato a una riqualificazione energetica dell’edificio, con l’installazione di tecnologie innovative in tema di sostenibilità ambientale.
Sono stati installati pannelli e piastrelle fotovoltaiche con una produzione annua di 75MWh, oltre a un impianto geotermico da 70kW, con 12 sonde che arrivano a una profondità di 100 metri.
Gli interventi sulla sicurezza
Numerosi interventi hanno migliorato anche l’efficienza e la sicurezza dell’edificio. Tra questi: nuovi ascensori a basso consumo, infissi ad alto isolamento termico, rifacimento degli impianti elettrici e di climatizzazione, impianto di purificazione dell’acqua, illuminazione LED in tutti i locali, sistema antiallagamento e adeguamento alle disposizioni antisismiche e antincendio.
Le colonnine per la ricarica elettrica nell’autosilo
È stato anche completamente rinnovato l’autosilo da 92 posti auto, un edificio oggi interamente robotizzato e alimentato da fonti rinnovabili, con colonnine di ricarica per veicoli elettrici e biciclette a disposizione dei dipendenti.
I servizi di Welfare
Sul fronte del welfare aziendale, la Banca ha creato una trattoria riservata ai dipendenti e una nuova “area relax”, che si aggiungono alla palestra, all’asilo nido interaziendale, e al “servizio concierge”.
L’area lounge
Infine al quinto piano è presente un’ area “lounge” per gli ospiti della Banca, con salotto, ristorante e bar, oltre a un piccolo museo multimediale interattivo dedicato alla storia dell’istituto.
Sulla copertura dell’immobile è stato realizzato un “roof garden” con vista sulla città e un giardino pensile con tappeto erboso, ulivi e siepi.
