INVESTIMENTI

Da Vivid arriva Interest Strategies, per investire nell’obbligazionario

Da Vivid arriva Interest Strategies

Vivid lancia Interest Strategies, un’opzione di investimento per PMI e Professionisti, composto da tre portafogli predefiniti, gestiti da BlackRock, con rendimenti annui fino al 6%.

Con tre differenti piani di investimento, Conservativo, Bilanciato e Crescita, i portafogli sono sostenuti principalmente da attività di tipo obbligazionario, permettendo alle aziende di ottenere rendimenti senza esporsi ai rischi del mercato azionario.

I rendimenti effettivi variano in base alla performance di mercato e sono al lordo delle commissioni.

L’Interest Strategies per il capitale di impresa

La nuova soluzione di investimento si può sottoscrivere via app e amplia l’offerta di Vivid per le PMI che comprende il conto corrente, il monitoraggio delle spese e la gestione dei viaggi di lavoro.

Un conto, due tipologie di interessi

Il conto interessi di Vivid include, oltre a Interest Strategies, una sezione per la liquidità non investita: questa modalità, attiva da gennaio 2024, offre un rendimento stabile con tasso di interesse annuo del 3% per i primi due mesi, poi fino al 2,3% annuo, a seconda del piano scelto.

La liquidità non utilizzata viene investita da Vivid in Fondi di Mercato Monetario qualificati, che generano interessi.

I tassi di interesse sono fissi ma soggetti ad aggiornamenti periodici.

Rispondere ai tagli di interesse

Il lancio di Interest Strategies arriva poco dopo il settimo taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea rispetto al picco raggiunto nel giugno dello scorso anno, e il quarto dall’inizio del ciclo di allentamento nell’autunno del 2024.

Sebbene i tassi siano ancora relativamente alti, la BCE ha segnalato un cambiamento di direzione della politica monetaria, con gli analisti che prevedono altri due o tre tagli durante il 2025.

«Con il cambio di rotta della BCE, ora è il momento per le imprese di iniziare a investire – ha dichiarato Alexander Emeshev, cofondatore di Vivid. I tassi sono ancora alti, ma la tendenza è al ribasso. È quindi il momento giusto per le PMI e i liberi professionisti per far lavorare il capitale inattivo. Abbiamo progettato questo prodotto completamente automatizzato per aiutarli ad agire rapidamente e ad accedere a rendimenti altrimenti difficili da raggiungere».

«Le aziende che lasciano il capitale inutilizzato stanno rinunciando a un valore reale – spiega Alexander Emeshev, cofondatore di Vivid. Le imprese con riserve più consistenti possono trarne chiaramente maggior vantaggio, ma questa funzione offre anche alle startup appena finanziate l’opportunità di allungare il loro percorso facendo un uso migliore dei loro fondi invece di lasciarli inutilizzati in un conto bancario. Il nostro obiettivo è quello di supportare gli imprenditori non solo nella gestione del proprio denaro, ma anche nel suo utilizzo attivo per creare valore».