Selezionate le startup vincitrici dell’edizione 2024 di UniCredit Start Lab.
Tra le circa 700 candidature, pervenute da tutta Italia, una su cinque proviene da startup a conduzione femminile, con una percentuale di realtà con founder donna che sale al 36% tra le aziende premiate.
Cinque ambiti per la call
La piattaforma di business di UniCredit, che si rivolge alle startup e PMI innovative italiane “Tech” da 11 anni, è dedicata a cinque settori: la maggior parte delle partecipazioni proviene dal mondo Digital (43% del totale), seguito da Impact Innovation (17%), Innovative Made in Italy (14%), Clean Tech (14%) e Life Science (12%).
Le startup premiate, per categoria
- Per la categoria Life Science, prima classificata è risultata la startup abruzzese ExoLab Italia, che ha sviluppato una piattaforma tecnologica 100% plant-based, in grado di rendere più efficiente il trasporto di segnali biochimici e la comunicazione cellula-cellula, con applicazione nei campi della medicina rigenerativa e del drug delivery, ma anche nei campi della nutraceutica e dermocosmetica;
- Nella categoria Clean Tech & Industrial ha primeggiato la startup milanese Eoliann con la sua ‘’climate risk suite’’, capace di stimare la probabilità, l'intensità e gli effetti di fenomeni estremi, quali alluvioni, siccità, terremoti e incendi, su scala globale;
- Per l’Innovative Made in Italy, è risultata vincitrice la startup torinese Restworld che ha sviluppato una piattaforma dedicata al settore Ho.Re.Ca che, grazie a tecnologie di AI e machine learning, è in grado strutturare la informazioni rilevanti presenti nei CV dei lavoratori, facilitando il matching tra le attività e chi è in cerca di occupazione;
- Nel settore Digital prima classificata è risultata la fiorentina Equixly, che propone una piattaforma SaaS che consente, tramite algoritmi di machine learning innovativi, di integrare i test di sicurezza API nel ciclo di vita dello sviluppo software, per l'individuazione precoce delle falle di sicurezza;
- Per la categoria Impact Innovation, la vincitrice è la romana Starting Finance che, con oltre 1,3 milioni di utenti e 36 club universitari nei principali atenei italiani, è oggi una delle più grandi community attive nell’informazione ed educazione economico-finanziaria dei giovani in Italia.
I corporate partner dei UniCredit Start Lab
Alle migliori aziende selezionate in ciascuna delle 5 categorie citate, UniCredit assegna un premio di 10mila euro.
Quest'anno sono 6 i Corporate Partner: Barilla, Cisco, Fincantieri, Granarolo, Jakala e Iren. A loro il compito di individuare tra le finaliste almeno una startup ciascuno da supportare mettendo a disposizione propri mentor e facility (laboratori e spazi aziendali), avviando progetti pilota congiunti e valutando la possibilità di ingressi nel capitale.
«L’ecosistema italiano dell’innovazione, dopo il trend positivo degli scorsi anni, sta attraversando un periodo di grandi trasformazioni – afferma Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia. Anche alla luce del contesto macroeconomico attuale è importante continuare a sostenere e a promuovere startup e PMI innovative. Per questo motivo UniCredit conferma il proprio impegno a favore delle aziende tech di nuova generazione, con la convinzione che possano rappresentare un abilitatore di crescita e di sviluppo per i nostri territori e per le nostre comunità. In questi ultimi 11 anni, grazie a UniCredit Start Lab, abbiamo accompagnato centinaia di imprese nel loro percorso di crescita e continueremo a favorire la creazione di un ecosistema aperto e inclusivo, in grado di far nascere e supportare nuove realtà imprenditoriali con una matrice tecnologica».