TicketSms entra nel mondo della Serie A. L’azienda bolognese che offre servizio di ticketing paperless ha ottenuto l’autorizzazione per poter vendere i biglietti dei grandi eventi.
TicketSms permette di gestire in maniera smart la vendita di biglietti per eventi con capienza di oltre 5mila persone.
Gestire la vendita dei biglietti in maniera smart
L’acquisto dei titoli di accesso a un evento, sportivo o culturale, è semplificata grazie alla procedura d’inserimento dati: basta infatti scansionare della propria carta d’identità per caricare automaticamente le informazioni necessarie a ottenere il biglietto.
Una tecnologia che non solo snellisce la pratica d’acquisto, ma l’unica che recepisce in modo innovativo la normativa sul secondary ticketing.
Secondary ticketing: cosa è?
Secondo la norma sul secondary ticketing, infatti, ogni operatore deve permettere la rivendita del titolo al compratore.
Grazie al protocollo studiato da TicketSms, la rivendita avviene direttamente sulla piattaforma, dando garanzia di rimborso al cliente dopo 24 ore dalla vendita.
Con il biglietto nominale, inoltre, TicketSms combatte il fenomeno del secondary ticketing, ovvero la rivendita a prezzi maggiorati dei titoli di accesso acquistati.
Quest’innovazione ha permesso una crescita all’azienda, che oggi conta su circa trenta dipendenti, gestendo l’intera attività da Bologna ma rimanendo operativa in tutta la penisola.
Grazie all’ultimo aggiornamento, TicketSms è disponibile in sette lingue e si è aperta ai mercati esteri con la multivaluta.
La tecnologia dietro TicketSms
La suite di TicketSms è la selezione di applicativi per la pianificazione, la vendita, la gestione e la promozione degli eventi.
La gestione di ogni evento è su cloud e si basa sulla piattaforma “Mind”, dalla quale poi sono accessibili strumenti che controllano i dati: Strategy, Pay, Access, Space e Virtualplace.
Il tutto all’interno di un sistema certificato da Siae e Agenzia delle Entrate.