DEFINE BANKING

Sekurest. I pagamenti costruiti su misura per il settore turistico

Sekurest

Carlo Schiavon, Amministratore Delegato di Sekurest

Una soluzione per gestire i pagamenti costruita su misura per il settore del turismo e delle agenzie di viaggio in particolare. È la mission iniziale di Sekurest, neonata fintech italiana fondata da un team che riunisce competenze tecnologiche e una lunga conoscenza del settore viaggi.

Ce la siamo fatta raccontare da Carlo Schiavon, Amministratore Delegato di Sekurest, in un episodio del nostro podcast “#define banking”, di cui questa intervista è un adattamento testuale.
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AG. Che cosa è Sekurest?

CS. Sekurest è una piattaforma digitale che offre sistemi di pagamento per l’industria del turismo. Guardiamo in primis al mondo dell’intermediazione, quindi agenzie di viaggi e tour operator, ma ci offriamo a tutte le realtà del turismo, a 360 gradi.

AG. Perché il nome Sekurest?

CS. Abbiamo scelto un termine che ricorda il termine inglese Secure, scritto però con la K, ci tornerò a breve.

Sekurest vuole quindi revocare l’idea di “the securest”, il più sicuro, ma anche la fusione tra “secure” e “rest”, quindi sicurezza e riposo. Noi offriamo tranquillità e serenità ai nostri clienti.

La K richiama invece la parola “sicuro” in esperanto, cioè “sikura”: l’esperanto è una lingua creata per mettere i popoli in condizioni di dialogare pacificamente e serenamente. Ci è sembrata un’ottima ispirazione.

AG. Chi sono i fondatori di Sekurest?

CS. Due dei founder, me compreso, hanno esperienze decennali nel turismo, conosciamo quindi bene il settore. C’è poi una componente più esperta di Fintech, in primis il nostro Presidente Pasquale Orlando, Founder di Deus Technology.

AG. Su AziendaBanca abbiamo parlato diverse volte delle problematiche specifiche del settore turistico quando si tratta di gestire gli incassi e i pagamenti. Pensiamo, ad esempio, al plafond delle carte di credito, spesso non sufficiente per saldare l’intero importo di un viaggio. Sommando le esperienze del vostro team ci sono decenni di attività nel settore: quali soluzioni su misura avete studiato?

CS. Abbiamo scelto il turismo perché da lì veniamo e crediamo di conoscere bene le aree di forza e di debolezza di questo comparto che, se dotato di strumenti utili, può fare ancora meglio in futuro.

Abbiamo studiato tre soluzioni che vogliono fornire sicurezza, efficacia e flessibilità.

Il primo è Sekurest Pay: permette agli operatori di proporre ai clienti finali diverse soluzioni di pagamento. Carta di debito o di credito, bonifico irrevocabile, finanziamento in sei, dieci o dodici rate, o ancora Buy Now Pay Later in tre o quattro rate. Tutti questi metodi in un’unica soluzione.

Il secondo è Sekurest Chain. Come indica il nome, permette di concatenare a un incasso un sistema di split payment. In concreto, un operatore turistico può incassare del denaro e pagare simultaneamente una serie di suoi fornitori che prevedono un pagamento al momento della prenotazione, senza dover ricorrere ad anticipi, garanzie o fideiussioni.

Si garantiscono così tutte le parti in maniera ottimale, rendendo la gestione dei rapporti molto meno complicata e più veloce.

Sekurest Lock, infine, propone all’intera filiera la sicurezza e la garanzia del pagamento. Facciamo l’esempio di un cliente che prenota un viaggio in un’agenzia. L’agenzia si appoggia a un tour operator che, a sua volta, offre un soggiorno presso un determinato albergo.

Oggi il cliente paga l’agenzia, che paga il tour operator, che a sua volta paga il fornitore finale. Se in questo processo c’è qualcosa che si inceppa in uno dei passaggi, tutti gli attori a valle rischiano di avere dei problemi.

Lock nasce per evitare questo rischio: chi vende la vacanza al consumatore con Lock, infatti, trasmette un mandato di incasso nei confronti del consumatore e, contemporaneamente, un mandato di pagamento nei confronti degli altri attori della transazione.

Il denaro versato dal cliente finisce su un conto di deposito di garanzia presso la nostra banca depositaria, BFF, e lì resta in custodia finché i servizi non sono stati erogati. A quel punto, la piattaforma sblocca le somme e le invia a tutte le parti.

In caso di mancata erogazione dei servizi per inadempimenti, insolvenza, fallimento di una delle parti, la piattaforma restituisce il 100% dell’importo al consumatore, che è totalmente protetto.

AG. Sekurest Pay comprende finanziamenti e Buy Now Pay Later: a che partner vi appoggiate?

CS. Per il finanziamento a Findomestic Banca, per il BNPL a Floa. Quest’ultima realtà ha un servizio particolarmente interessante per il settore turistico, in cui il Buy Now Pay Later non ha ancora una presenza diffusa, almeno per l’intermediazione.

I margini delle agenzie di viaggio sono infatti molto ridotti per sostenere i costi del classico BNPL. Con Floa abbiamo individuato un prodotto che prevede una piccola fee amministrativa a carico del consumatore, abbassando però il costo per l’operatore e permettendo anche alle agenzie di viaggio di offrire questa modalità di pagamento.

AG. Per quanto riguarda, invece, Sekurest Lock: entrate anche nel merito di contestazioni tra la corrispondenza tra quanto venduto dal tour operator e quanto effettivamente ottenuto dal cliente?

CS. Non entriamo negli aspetti contrattuali del rapporto tra venditore e cliente, cioè nella difformità del servizio o negli annullamenti per cause di forza maggiore, che restano gestiti dal contratto.

Noi entriamo in gioco nei casi di inadempimenti di natura finanziaria.

AG. Sekurest è appena nata ma avete già ipotizzato come e dove vorreste crescere in futuro?

CS. Partiamo dall’Italia e dal turismo. Ma abbiamo l’ambizione di andare quanto prima all’estero, perché pensiamo che il progetto sia assolutamente scalabile da questo punto di vista.

E abbiamo anche l’ambizione di non restare confinati al settore turistico, perché questo modello può trovare applicazione anche in altre industrie.