Report Competenze, gli assicuratori in cerca di 10mila professionisti in ambito tech e digital

IIA Report competenze 2023
Simone Ranucci Brandimarte, Presidente di IIA

Cercasi tecnoinsures. Questo il quadro delineato dall'ultimo Report Competenze 2023 realizzato da IIA.

Secondo le previsioni di Italian Insurtech Association – IIA nel triennio 2023/2025 è previsto l’inserimento di 25mila nuovi profili con competenze tecnologiche avanzate: data manager, cloud architect, data analytics, warehousing & business intelligent, project & program management.

I numeri del report

Per il 70% degli intervistati, esiste un gap fra le proprie competenze e quelle richieste dal mercato.

L’83% del Top Management sostiene però che la creazione di competenze Tech e Digitali sia prioritaria nelle loro organizzazioni e il 44% sta già organizzando piani formativi per supportare la digitalizzazione dei dipendenti e degli agenti.

Solo il 6% degli intermediari ritiene di avere competenze in linea con l’evoluzione del mercato.

C’è volontà di migliorare le proprie capacità

A fronte di questo, l’indagine evidenzia anche che il 65% degli intervistati si aspetta di ricevere un training in ambito tecnico e digitale per poter essere più informato e performante (rispetto il 51% nel 2021).

Solo l’8% non è disposto a implementare le proprie skills su nuovi fronti. Ad oggi 2/3 dei manager intervistati dichiara inoltre che il budget dedicato alla formazione verrà aumentato nei prossimi anni.

Focus sulle soluzioni di IA

IIA rivela che circa il 40% dei nuovi profili che saranno inseriti nel mondo assicurativo, 10 mila nuove assunzioni in ambito tech nel 2023 (+42% rispetto al 2022), saranno destinati a lavorare con soluzioni di intelligenza artificiale.

L’indagine ha intercettato che, al momento, solo il 13% del Top Management e l’8% dei dipendenti hanno conoscenze approfondite sull’intelligenza artificiale, mentre il 40% degli intervistati ha una bassa padronanza di utilizzo.

I profili richiesti

Tra le professioni più ricercate nel settore nei prossimi anni figurano il prompt engineering, il data analyst, data specialist, e cloud engineer.

Fra le competenze intercettate dalla rivoluzione digitale il 51% non si sente preparato sui temi di data management e Tech, infatti dal report si evidenzia che ad oggi il 65% del campione intervistato ha difficoltà ad approcciarsi alle nuove soluzioni tra cui: AI, Blockchain, IoT e Machine Learning.

«Il Gap di competenze digitali all’interno della filiera continua a essere una delle principali sfida del settore assicurativo italiano – Commenta Simone Ranucci Brandimarte, Presidente di IIA. Nel 2023 è previsto l’inserimento di oltre 10 mila profili specializzati all’interno del settore, figure non solo molto difficili da trovare, ma che sino a pochi anni fa, non lavorano all’interno della filiera. Occorre quindi investire in formazione e training, per cercare di colmare il gap esistente».

E per quanto riguarda i prodotti innovativi?

Un altro gap riscontrato all’interno del report IIA riguarda i prodotti innovativi presenti nel mercato. Il 43% degli impiegati intervistati non ha una conoscenza approfondita su cosa siano le polizze on-demand, sebbene negli ultimi 2 anni sono stati tra i prodotti assicurativi con una maggior penetrazione sul mercato italiano.

«Il settore assicurativo non ricopre una posizione di rilievo nelle scelte professionali quando si parla di AI, secondo una nostra classifica, siamo al 14° posto per professioni innovative dopo altre macro aree come marketing, sanità e fintech. La sfida per noi di IIA è da una parte reperire e formare professionisti, dall’altra posizionare, entro il 2030, l’insurtech fra i cinque settori più challenging quando si parla di innovazione», conclude Simone Ranucci Brandimarte.

 

La Rivista

Atlas of Fintech 2026

La nostra selezione di Fintech 

Tutti gli altri numeri