Dopo aver raggiunto il break even su base mensile a giugno 2024, N26 ha registrato il primo profitto trimestrale, con un reddito operativo netto (net operating income) di 2,8 milioni di euro nel terzo trimestre 2024.
A seguito della decisione della Banca d’Italia, la succursale italiana di N26 ha ripreso dalla fine del mese di giugno scorso in maniera parziale le attività di acquisizione di nuovi clienti sul mercato locale.
Grazie alla offerta dei nuovi prodotti di digital banking, N26 ha registrato un aumento di oltre il 110% nella media dei nuovi utenti mensili tra il 2023 e ottobre 2024.
Di conseguenza, N26 prevede una crescita significativa dei ricavi quest'anno, con un incremento previsto intorno al 40%, per raggiungere circa 440 milioni di euro nell'esercizio 2024 (FY-23: 313,5 milioni di euro).
Obiettivo: crescita dei clienti
Il 73% dei nuovi clienti acquisiti nel 2024 è stato veicolato attraverso il passaparola (FY-23: 77%), con conseguenti costi di acquisizione clienti che rimangono bassi.
N26 prevede di raggiungere i 4,8 milioni di clienti rilevanti ai fini di crescita dei ricavi, rispetto ai 4,2 milioni registrati a fine 2023, con un'ulteriore crescita significativa del numero di clienti nel corso di tutto il 2025.
Utile migliore rispetto a 2 anni fa
Da quando ha registrato il primo utile mensile a giugno 2024, in anticipo rispetto alle previsioni, N26 ha mantenuto un reddito operativo netto (net operating income) positivo nei mesi successivi, raggiungendo 2,8 milioni di euro di net operating income nel terzo trimestre.
Sulla base di un adjustment one-off del bilancio per il quarto trimestre del 2024, N26 prevede di un net operating income moderatamente positivo su base annuale.
Con questo adjustment one-off, N26 stima un net operating income di -20 milioni di euro per l'esercizio 2024, con un net loss previsto leggermente superiore.
L’adjustment one-off è volto ad allineare il portafoglio di treasury di N26 ai cambiamenti attesi a livello macroeconomico, liberando risorse che potranno incrementare i ricavi futuri.
Nel 2023, N26 ha registrato un operating income di -78,3 milioni di euro e un net income di -102,4 milioni di euro, in linea con le previsioni.
Si tratta di un netto miglioramento rispetto al 2022, quando l’azienda aveva riportato un net operating income di -169,3 milioni di euro e un net income di -213,4 milioni di euro, dopo investimenti significativi nella compliance e nel rafforzamento dei propri sistemi e dei team dedicati al contrasto del financial crime.
I prodotti per la redditività
Inoltre, N26 ha superato per la prima volta i 10 miliardi di euro in depositi dei clienti nel terzo trimestre del 2024.
Alla luce della licenza bancaria, N26 sfrutta questo traguardo per espandere ulteriormente le attività di treasury e retail lending.
Di conseguenza, l’azienda prevede che i ricavi da interessi (interest revenues) rappresenteranno circa il 50% dei ricavi totali nel 2024, rispetto al 40% del 2023.
«Siamo entusiasti di poter rispondere pienamente alla forte domanda dei clienti verso il nostro portafoglio di prodotti finanziari digitali all'avanguardia – ha dichiarato Valentin Stalf, Co-Founder e CEO di N26. Nell'ultimo trimestre, abbiamo puntato sulla crescita, raggiungendo la profittabilità trimestrale per la prima volta e livelli record di depositi. Siamo pronti a continuare a sfruttare questo slancio per cogliere le grandi opportunità che ci attendono».
«Il nostro primo utile trimestrale è il risultato della dedizione verso una crescita sostenibile e redditizia. Negli ultimi anni ci siamo focalizzati sulla costruzione di relazioni proficue con i clienti, garantendo allo stesso tempo una gestione operativa e dei costi solida che ci permette di raddoppiare la crescita, sempre rimanendo focalizzati», ha dichiarato Arnd Schwierholz, Chief Financial Officer di N26.