Pagamenti B2B. FlowPay è Istituto di Pagamento

FlowPay, startup FinTech, inaugura il 2021 ottenendo entrambe le licenze da Banca d’Italia per operare come AISP (Account Information Service Provider) e PISP (Payment Initiation Service Provider).

FlowPay è nata nel novembre 2019 con l’intento di rivoluzionare il sistema dei pagamenti B2B, efficientando i processi di gestione delle fatture, riducendo i ritardi, migliorando i rapporti tra imprenditori e incrementando a livello sistemico la fiducia commerciale: attraverso una piattaforma proprietaria distribuita e integrata con i provider di fatturazione elettronica, infatti, offrirà un servizio alle imprese che consente di automatizzare i pagamenti delle fatture, utilizzando l'open banking e delegando parzialmente al sistema il servizio della gestione finanziaria dell’impresa.

FlowPay ha stretto inoltre partnership con due dei principali operatori ICT del settore bancario, quali SIA ed Engineering, al fine di approcciare il mercato con un’offerta congiunta e ad ampio spettro.

FlowPay ha infine partecipato alla consultazione pubblica per il prossimo standard EBA "Request To Pay", volta a definire una nuova categoria di bonifici.

FlowPay ottiene licenza istituto di pagamento

I co-fondatori della startup sono tre giovanissimi toscani - i venticinquenni Edoardo Tommasi, Lorenzo Rossi e Tiziano Pacciani - che insieme costituiscono il team di Banco Digitale di Firenze, una startup specializzata in tecnologia blockchain e reti distribuite. A guidare la squadra un innovation manager, Federico Masi, esperto di processi e pagamenti bancari, co-fondatore, nonché Amministratore Delegato della società.

La presidenza di FlowPay è stata affidata a Daniele Corsini, top manager di lungo corso con esperienze pluriennali - sia istituzionali che di mercato - nei servizi di pagamento.