RE-Lender, piattaforma che tramite il lending crowdfunding permette alle imprese di ricevere un finanziamento da piccoli e medi investitori, raccoglie circa 400 mila euro in due giorni su Finnexta, la piattaforma di crowdfunding delle camere di Commercio italiane.
La campagna, oltre a essere stata la prima su Finnexta, dopo aver raggiunto il suo obiettivo minimo (350 mila euro) punta ora a raggiungere l'obiettivo massimo di 1 milione di euro. La raccolta fondi è finalizzata all'internazionalizzazione europea di RE-Lender, nonché al processo di IPO sulla Borsa di Londra previsto entro il 2024, per il quale la società sta lavorando con il broker britannico Novum Securities.
La mission di Finnexta
Finnexta è una piattaforma gestita da Innexta, la struttura di riferimento del Sistema Camerale italiano per finanza e credito alle PMI, focalizzata su fintech e finanza alternativa.
La missione dell’azienda è incoraggiare lo sviluppo delle PMI, avvicinandole sempre più al panorama dell’ “economia alternativa” e del crowdinvensting come strumento finanziario. Sul progetto crowdfunding Innexta ha già stretto partnership con Aifi (Associazione italiana del Private Equity, Venture Capital_ e Private Debt) e Iban (Italian Business Angel Network).
Di cosa si occupa RE-Lender
Fondata nel 2019 e specializzata in progetti di tipo immobiliare, green e industriale, RE-Lender mette in contatto le imprese che richiedono un finanziamento con gli utenti iscritti (più di 33 mila) che desiderano far fruttare i propri risparmi. Finora ha finanziato oltre 140 progetti sostenendo la crescita di più di 35 aziende, per un totale di oltre 35 milioni di euro raccolti, a un tasso di interesse medio dell'8% e una durata delle operazioni dai 12 ai 36 mesi.
Una piattaforma “flagship”
«Finnexta vuole essere una piattaforma ‘flagship’. Non puntiamo ad acquisire fette di mercato togliendole ad altri operatori, molti dei quali di grande qualità e significativa professionalità - dichiara Danilo Maiocchi, direttore generale di Innexta. Puntiamo piuttosto a ospitare campagne che siano emblematiche per segmento di business, piuttosto che per obiettivi di crescita e che possano essere attrattive, incrementando attenzione e fiducia per il mercato dell’equity crowdfunding ampliandone i volumi nel suo complesso. In questo senso, i nostri stakeholders non ci chiedono volumi ma, appunto, emblematicità. Penso che con due o tre campagne, da qui a fine anno, questo obiettivo possa essere raggiunto».
«Siamo lieti di essere i primi ad essere ospitati sul portale Finnexta – afferma Paolo Manetta, fondatore e amministratore delegato di RE-Lender. La solidità e la credibilità di Innexta ci rende orgogliosi di essere stati selezionati per la loro prima operazione. Il progetto RE-Lender va nella direzione di supportare il sistema imprenditoriale nell’acceso al credito: nello specifico, aiutiamo sia le aziende che i risparmiatori, fornendo un'alternativa ai prestiti tradizionali per le prime e democratizzando l’accesso all’investimento nell’economia reale per gli investitori».
Per il lancio della sua prima campagna, Finnexta è stata affiancata da Giancarlo Vergine, esperto di equity crowdfunding e di community funding.