Ferrari integra la blockchain di Conio per un’asta esclusiva

Conio blockchain Ferrari
L’iconica Ferrari 499P, modello che si è imposto per 3 volte consecutive nella 24 Ore di Le Mans

Comprare una Ferrari su blockchain. È l’iniziativa lanciata dal marchio di Maranello insieme alla fintech Conio, che permette ai clienti dell’Hyperclub di partecipare alla vendita di una Ferrari 499P tramite token e smart contract.

Il progetto, avviato con uno studio di fattibilità iniziato nel marzo 2025, entrerà nel vivo in concomitanza con l’inizio della stagione 2027 del World Endurance Championship (WEC), grazie all’integrazione di una sofisticata infrastruttura digitale in quella che già Ferrari offre ai propri clienti.

Al centro dell’iniziativa vi è un token digitale che concede il diritto di partecipare in via esclusiva a un’asta digitale privata per l’acquisto dell’iconica Ferrari 499P, modello che si è imposto per tre volte consecutive nella 24 Ore di Le Mans.

Come funziona

Il wallet digitale sviluppato da Conio, fintech italiana partecipata da Banca Generali e Poste Italiane, sarà integrato direttamente nell’app MyFerrari.

Questo wallet, costruito su un’infrastruttura tecnologica proprietaria di Conio, permette la custodia dei token in sicurezza grazie a un sistema multi-firma e protocolli avanzati di protezione crittografica. Oltre a visualizzare e conservare i token, il wallet abilita transazioni peer-to-peer tra i membri, senza passaggi intermedi, rendendo lo scambio dei token immediato e sicuro.

I token

L’assegnazione ufficiale dei token ai membri del Ferrari Hyperclub è prevista per marzo 2027 con un’esperienza digitale personalizzata e immersiva per ciascun membro già da giugno 2026.

«La collaborazione con Conio rappresenta per Ferrari un’opportunità per esplorare nuove modalità di relazione con i nostri clienti. Questo progetto nasce dal desiderio di rafforzare il senso di appartenenza della clientela più fedele e di offrire esperienze esclusive, in linea con la nostra visione orientata al futuro – ha commentato Enrico Galliera Chief Marketing and Commercial Officer di Ferrari. Allo stesso tempo, ci permette di sperimentare soluzioni innovative, confermando la nostra attitudine a cogliere e valorizzare le novità tecnologiche».

«Siamo estremamente orgogliosi del risultato eccezionale raggiunto da Conio in collaborazione con marchio di eccellenza come Ferrari – ha aggiunto Christian Miccoli, CEO e Founder di Conio –, per noi questa collaborazione è la prova che la blockchain può essere molto più di uno strumento tecnico: può essere un linguaggio per raccontare storie di valore, passione e futuro».

«Questo progetto non segna solo una svolta nel mondo delle auto racing di lusso ma apre anche le porte a una nuova concezione e realizzazione di strutture finanziarie “club deal”. Questa architettura, infatti, può essere applicata a un'ampia gamma di operazioni di wealth management (gestione patrimoniale) che coinvolgono asset di fascia alta come immobili e oggetti da collezione – ha spiegato Davide Rallo, Chief Fintech Strategist di Conio e ideatore dell’architettura del progetto. Essa consente processi più rapidi ed efficienti, minori costi di manutenzione e una maggiore liquidità per asset tradizionalmente illiquidi, il tutto all'interno di un framework semplificato rispetto alle strutture tradizionali dei club deal.Grazie alla incessante attività di ricerca che consente alla sua tecnologia proprietaria di essere sempre all’avanguardia e alla solida esperienza del team di structuring products, Conio è in grado di offrire a clienti sofisticati e di primario standing soluzioni su misura che soddisfano appieno le loro esigenze, in settori che vanno dal lusso all'energia rinnovabile e alla finanza».

«Conio rappresenta una delle realtà più innovative del nostro Paese con un impegno costante nello sviluppo di soluzioni all'avanguardia che rispondono alle esigenze del mercato – ha concluso Gian Maria Mossa CEO Banca Generali. Banca Generali al fianco di Conio per l’evoluzione dei pagamenti e le monete digitali, supporta e stimola la tensione all’innovazione promuovendo il confronto continuo con l’esperienza delle imprese per dar vita a soluzioni uniche all’avanguardia, utili al progresso a favore del sistema. Siamo convinti che questi sforzi contribuiranno a plasmare il futuro della finanza digitale Made in Italy».

 

 

La Rivista

Ottobre 2025

Relazione Banca e Impresa

Credito mirato e servizi aggiuntivi

Tutti gli altri numeri