Pagamenti transfrontalieri B2B al centro della acquisizione di inizio anno di Ebury, che ha concluso l’accordo per espandersi nei Paesi Baltici attraverso l’acquisizione della lituana ArcaPay.
ArcaPay, con sede a Vilnius in Lituania, offre pagamenti internazionali e servizi di gestione del rischio valutario su misura per le piccole e medie imprese (PMI).
Fondata nel 2011, l'azienda è cresciuta fino a servire circa 1500 clienti, rispondendo alla crescente domanda delle PMI nei mercati baltico e finlandese.
Ebury, l’espansione all’estero e i risultati finanziari e operativi di Gruppo
Per Ebury, questa acquisizione segue l'apertura di nuovi uffici europei a Dublino e Stoccolma e l'ulteriore espansione in Sudafrica, Nuova Zelanda, Cile e Messico.
Inoltre, Ebury ha comunicato i risultati dell'esercizio chiuso al 30 aprile 2024 (FY 23/24) e continua a registrare una forte crescita nella prima metà dell'esercizio fiscale 24/25.
I ricavi del Gruppo nel periodo chiuso al 30 aprile 2024 sono aumentati dell'8% raggiungendo i 220,6 milioni di sterline (esercizio 22/23: 203,7 milioni di sterline), con un CAGR dei ricavi del 42% dall'esercizio 21/22.
L'EBITDA è cresciuto a 9 milioni di sterline con un aumento dei margini al 4%, grazie alle efficienze operative e di costo.
Nell'esercizio 23/24 Ebury ha registrato una crescita del numero di clienti, grazie sia all'acquisizione di quelli nuovi sia alla fidelizzazione di quelli esistenti e la Società ha continuato a costruire una piattaforma specifica per soddisfare le esigenze in continua evoluzione delle PMI internazionali.
Questa crescita ha portato ad avere oltre 16.700 clienti che hanno effettuato transazioni con Ebury nell'esercizio chiuso al 30 aprile 2024 (un aumento del 24% rispetto all'esercizio 22/23).
Continua la crescita nel 2025
Nella prima metà dell'anno 24/25, Ebury ha confermato la propria crescita dei ricavi, che sono aumentati di oltre il 20%, e dell’EBITDA margin, che è salito a oltre il 10%.
Questo risultato si basa sulla forte performance dell'esercizio 23/24, guidata dalla continua attenzione di Ebury per i clienti, dalla crescita nei mercati esistenti e dall'espansione strategica in nuovi Paesi.
Juan Lobato, fondatore e CEO di Ebury, ha dichiarato: «Sono lieto di dare il benvenuto a Marius e al team di ArcaPay nella famiglia di Ebury. Siamo rimasti impressionati dalla loro rapida crescita, che risponde alla crescente domanda locale da parte delle PMI che cercano di commerciare e crescere a livello internazionale. L'aggiunta di ArcaPay ci consentirà di realizzare le nostre priorità strategiche: sfruttare le acquisizioni mirate, servire con maggior successo i nostri clienti esistenti ed espanderci in nuovi mercati di interesse. Non vedo l'ora di vedere cosa potremo realizzare insieme.
I risultati che rendiamo noti oggi, con un forte fatturato e una crescita redditizia con un CAGR del 42% rispetto all'esercizio 21/22, dimostrano lo slancio di Ebury all'inizio del 2025. In qualità di specialista leader che risponde alle complesse esigenze delle PMI che operano a livello transfrontaliero, siamo ben posizionati per beneficiare delle crescenti opportunità del mercato dei pagamenti internazionali. Sono entusiasta della nostra prossima fase di crescita e desidero ringraziare i nostri talentuosi e impegnati colleghi di Ebury in tutta l'azienda per il loro costante supporto».
Marius Bausys, fondatore di ArcaPay, ha commentato: «Siamo felici di entrare a far parte di Ebury, leader mondiale nei pagamenti transfrontalieri, e di portare la sua offerta su misura nei mercati baltico e finlandese. Ebury ci permetterà di fornire un maggiore supporto specializzato alle PMI e alle aziende di tutte le dimensioni della regione. Con il supporto di Ebury, siamo entusiasti di aiutare i nostri clienti a crescere e ad avere successo nell'economia globale».