La app di instant lending creata da Faire.ai per Banca Progetto arriva sul mercato in fase beta. Cream, questo il nome della app, consente agli utenti di ottenere dei prestiti instanei via mobile aggregando le informazioni contenute sui vari conti correnti, che vengono poi utilizzate per calcolare il credit score e consentire alla banca di erogare il presitito richiesto in poco tempo. La app di Faire.ai è stata sviluppata grazie alla collaborazione con Banca Progetto e Fabrick.
Cosa è Cream
Cream è una applicazione ideata da Faire.ai per Banca Progetto che permetterà di richiedere attraverso un percorso totalmente digitale un prestito di credito al consumo istantaneo.
La principale caratteristica che distingue Cream dalle altre piattaforme di instant lending è il meccanismo di credit score utilizzato per valutare velocemente la affidabilità finanziaria di chi richiede un finanziamento: infatti, grazie a Faire.ai, età, provenienza e territorialità non sono più i fattori decisivi ma vengono sostituiti con le abitudini e categorie di spesa, così come l’andamento dei rapporti tra entrate e uscite, che diventano i parametri di riferimento.
Naturalmente, il bacino di dati su cui formulare il credit scoring viene fornito grazie all'open banking, in partnership con Fabrick che mette a disposizione il servizio di account aggregation, su cui si innestano analisi condotte con machine learning e AI da parte di Faire.ai.
La app Cream presto sbarcherà sui principali store (iOS e Android), intanto è possibile scaricarla in antemprima accedendo a https://getcream.com e iscrivendosi alla waiting list.
Cream nella fase di ideazione del prodotto ha immaginato tipologie di utenti che rappresentassero al meglio i trend odierni: il genitore under 45, lo studente indipendente che svolge lavori saltuari, giovani lavoratori nelle prime fasi di carriera che amano viaggiare, lavoratori precari e infine lavoratori avviati che necessitano però di piccoli prestiti.
Banca Progetto potrà quindi avvalersi di un servizio di prestiti al consumo istantanei secondo i paradigmi più moderni e inclusivi, dove si analizzeranno anche le abitudini e categorie di spesa, così come l’andamento dei rapporti tra entrate e uscite del cliente.
«Il credito per millennials non funziona. I modelli convenzionali fanno affidamento prevalentemente sulle centrali di rischio, che fanno molta fatica su questo tipo di segmento perché composto da persone che generalmente sono alla loro prima richiesta di prestito, hanno una storia lavorativa giovane, oppure hanno viaggiato molto e si sono trasferiti da poco di nuovo sul territorio italiano. Cream nasce proprio per aiutare le nuove generazioni ad accedere al credito in modo inclusivo, online, da smartphone ma soprattutto in maniera istantanea e paperless – spiega Gianluigi Davassi, CEO e co-founder di Faire.ai. Niente più code in banca, niente più documenti da raccogliere e niente più tempi di erogazione tra i 5 e i 10 giorni, con Cream vogliamo rivoluzionare il settore creditizio, andando per la prima volta incontro ai millennials erogando per la prima volta prestiti in maniera inclusiva sulla base di dati open banking».
