servizi digitali alle imprese

Consulens. Il crowdfunding per crescere nella consulenza digitale

Consulens

Claudio Ferrari, Dott. Commercialista, founder e CEO di Consulens

Le ambizioni passano dal crowdfunding. Consulens punta a raccogliere un massimo di 500mila euro attraverso una campagna di equity crowdfunding, per ampliare i servizi di consulenza digitali a nuovi ambiti (come i pagamenti e la gestione finanziaria), oltre alla già presente gestione contabile e fiscale.

E migliorare la tecnologia a servizio di imprese e piccole partite IVA per offrire nuovi strumenti utili alla crescita.

Il team di consulenti

Nata nel luglio del 2021, Consulens è una società di consulenza partecipata dal gruppo IDS Holding, famiglia di imprese già attiva nell’offerta di servizi B2B.

«Nel tempo, abbiamo creato un team di consulenti – racconta Claudio Ferrari, Dott. Commercialista, founder e CEO di Consulens – che ha supportato il gruppo nella crescita aziendale grazie a un’accurata pianificazione fiscale e a una gestione economica e finanziaria sempre più attenta alle inefficienze.

L’esperienza maturata ci ha portato alla creazione di Consulens, che fin da subito ha avuto l’obiettivo di divenire un punto di riferimento per partite IVA e PMI, rispondendo alle loro necessità in termini di sostenibilità, crescita e strutturazione».

La tecnologia per la consulenza digitale

L’offerta si basa su un portale digitale che fa da ponte tra imprenditore e commercialista, attivo da un anno.

La dashboard comunica in automatico con l’Agenzia delle Entrate, consente di controllare l’andamento economico dell’azienda, le imposte in previsione, aprire ticket contabili o specialistici e quindi parlare con un commercialista in remoto.

«Il nostro modello di offerta si basa sulla collaborazione: noi offriamo consulenza contabile e fiscale e ci avvaliamo anche dei servizi dei commercialisti per essere più scalabili – aggiunge Ferrari.

Nel 2023 - il secondo anno di operatività e soltanto il primo in cui la piattaforma è stata funzionante - abbiamo superato i 250mila euro di ricavi con un margine positivo».

Automazione, usabilità e funzionalità

Proprio il portale digitale di Consulens sarà il primo destinatario dei fondi che saranno raccolti tramite la campagna di crowdfunding.

L’obiettivo è infatti migliorare l’infrastruttura, lavorando su due aspetti: grafica e funzionalità.

«Abbiamo ben chiaro il funzionamento della nuova release, perché chiare sono le esigenze dei nostri clienti. Maggiore semplicità d’utilizzo, una grafica migliorata e soprattutto l’integrazione di nuovi strumenti per i nostri utenti – chiarisce Margherita de Cosmo, co-founder e CFO di Consulens. La maggiore automazione, inoltre, ci permetterà di ridurre i tempi di risposta dei nostri servizi».

Un modello di business basato sulle collaborazioni

Restano, però, essenziali le collaborazioni: da quelle già attive con i commercialisti e le Associazioni di piccole e medie imprese, con prezzi convenzionati agli associati, oltre che con gli istituti di pagamento, per offrire servizi di gestione di cassa e di riconciliazione bancaria automatica verso la banca.

«Abbiamo grandi progetti in ambito fintech, per implementare alcune novità nella nostra piattaforma e offrire ulteriori strumenti ai nostri clienti: non solo gestione economica, ma anche finanziaria e di cassa – continua Ferrari.

All’interno del gruppo di imprese del quale facciamo parte, è presente la startup Quarkpay, che da poco ha fatto il suo ingresso nel Fintech District, dedicata proprio ai pagamenti digitali».

La battaglia sul pricing

La lotta conclusiva si gioca sul prezzo, terzo pilastro (dopo tecnologia e collaborazioni) su cui si concentra Consulens.

«Nel mercato online l’unico elemento capace di abbattere la diffidenza estrema degli imprenditori e dei professionisti italiani è il costo del servizio: c’è quindi una continua lotta al prezzo più basso – spiega Ferrari. Questo, però, è un ragionamento di breve periodo, perché è necessario poi soddisfare le esigenze e le aspettative dei clienti in ottica di fidelizzazione. Il valore si crea se la qualità è presente».

Ampliare i servizi di consulenza

La consulenza sulla contabilità fiscale resta il core business di Consulens, per aiutare PMI e micro imprese, oltre che professionisti, ad accedere ai possibili vantaggi fiscali con una consulenza di qualità.

«Ci distinguiamo dagli altri competitor perché ci occupiamo di tutti i regimi fiscali e – se nel breve-medio periodo intendiamo ampliare l’offerta tramite strumenti per la gestione finanziaria – l’obiettivo è quello di accrescere le aree consulenziali fino a quella legale e del lavoro», conclude Ferrari.

Consulens. I numeri del 2023

  • Sito web: +130mila pagine visitate
  • Ricavi: 253mila euro
  • Clienti: +300

La campagna di crowdfunding su Opstart

Consulens ha avviato una campagna sul portale Opstart. Il target minimo di raccolta è di 200mila euro, il massimo è pari a 500mila euro e sosterrà Consulens nel suo piano di crescita e di sviluppo del business.

 

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di gennaio/febbraio 2024 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop