La banca digitale bunq sta lavorando con il colosso NVIDIA per potenziare l’uso dell’intelligenza artificiale contro il crimine finanziario.
In particolare, hanno lavorato a un sistema automatizzato di analisi e monitoraggio delle transazioni, basato sull’accelerated computing di NVIDIA, che grazie alla GenAI supporta (non sostituisce) le attività umane di individuazione delle frodi e di attività legate al riciclaggio di denario.
«All’inizio – racconta ad AziendaBanca Ali el Hassouni, Head of Data & AI di bunq – l’intelligenza artificiale è stata accolta con una certa diffidenza. In bunq abbiamo sviluppato uno nostro sistema proprietario per il monitoraggio delle prevenzioni che ha davvero cambiato lo scenario per l’intero settore. L’IA ci aiuta a individuare e prevenire le transazioni fraudolente utilizzando centinaia di data point. E possiamo così combattere il crimine finanziario in modo più efficace».
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Questo articolo è stato pubblicato sul numero di settembre 2024 di AziendaBanca. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.