Il risparmio democratico deve essere trasparente e compliant

Orlando Merone, Country Manager Italia di Bitpanda

Democratizzare il mondo degli investimenti è uno dei cavalli di battaglia del FinTech internazionale. L’idea di democrazia sembra tradursi nella possibilità di investire anche piccole somme nei mercati finanziari: ma la facilità di accesso a prodotti come gli investimenti a leva, anche in asset molto complessi come le materie prime o le valute, espone i risparmiatori al rischio di scegliere prodotti che non comprendono (e che le piattaforme non spiegano in modo esaustivo) e di andare incontro a perdite importanti.

Negli Stati Uniti se ne sta discutendo da alcuni mesi: abbiamo intervistato Orlando Merone, Country Manager Italia di Bitpanda, FinTech unicorno che della democratizzazione del risparmio ha fatto proprio la sua mission.

Alberto Grisoni. Orlando, puoi presentare Bitpanda a chi non la conosce?

Orlando Merone. Bitpanda è una piattaforma digitale di investimento completa, che offre al cliente un accesso semplice al mondo delle criptovalute, dei metalli e, da qualche mese, ad azioni ed ETF. Bitpanda è basata a Vienna ed è regolamentata in Europa e opera nel pieno rispetto della regolamentazione dell’Unione. Il nostro processo KYC è conforme alla direttiva antiriciclaggio AML V. A tutti gli effetti, Bitpanda è una società di investimento disciplinata dalla MiFID2, che opera con una licenza PSD2.

AG. È anche una realtà di successo: uno dei non moltissimi unicorni europei.

OM. Bitpanda è stata fondata nel 2014 ed è profittevole ormai da cinque anni. Abbiamo oltre 3 milioni di utenti, di cui un terzo conquistato nell’ultimo semestre, e un team di oltre 500 persone di 50 nazionalità diverse. A 2020 l’azienda ha avviato un piano di espansione in tutta Europa, sostenuto da quasi 500 milioni di dollari forniti da importanti fondi di Venture Capital.

AG. Veniamo alla democratizzazione degli investimenti. La facilità di accesso ai mercati e a strumenti complessi può esporre i risparmiatori con poche conoscenze finanziarie a rischi importanti?

OM. Bitpanda interpreta l’idea di democratizzazione in modo diverso da altri player. Condividiamo con altre FinTech l’idea che il sistema finanziario sia esclusivo: per il risparmiatore medio è difficile accedere agli strumenti per fare crescere le proprie risorse finanziarie nel modo desiderato. Abbiamo quindi costruito una piattaforma basata sull’idea di un investimento facile e privo di barriere, ma in cui la componente speculativa è secondaria.

AG. Iniziamo dalle barriere: come si superano?

OM. Investire sui mercati finanziari, in Italia, è quasi un privilegio per i pochi che hanno molto capitale. Il nostro primo obiettivo è permettere di investire anche piccole somme, per fare crescere gradualmente nel tempo la propria ricchezza.

AG. Questa facilità di investimento ha portato al dibattito sul rischio che il cliente retail scelga prodotti che non capisce, e che nessuno gli spiega, con la possibilità di perdere una parte importante dei suoi risparmi. Si parla di “rischio gamification” perché anche dal punto di vista grafico i mercati sembrano quasi un gioco.

OM. L’educazione finanziaria è un altro tema sempre attuale in Italia. In generale, credo che il rischio di gamification sia assolutamente reale e la soluzione è concentrarsi sulla trasparenza. In Bitpanda, come accennato prima, la componente speculativa è del tutto secondaria: non offriamo trading a leva o a margine, per esempio. Lavoriamo invece sull’alfabetizzazione finanziaria, con i contenuti educativi e formativi della nostra Bitpanda Academy. Democratizzare il risparmio significa anche dimostrare alle persone che i mercati e la finanza sono una scienza comprensibile, per aiutarle ad acquisire le competenze e la sicurezza utili a prendere in modo autonomo e consapevole le loro scelte in ambito finanziario.

AG. Oltre ai contenuti, però, servono anche strumenti che siano lontani dal modello della gamification.

OM. Una volta che hai lavorato sulle conoscenze, puoi fornire un’alternativa accessibile e di facile comprensione per il cliente. Ad esempio, raccontiamo come colmare un gap pensionistico, tema che nel nostro Paese meriterebbe maggiore attenzione, oppure come difendersi dal rialzo dell’inflazione. E grazie a quella consapevolezza puoi usare meglio alcune funzionalità, come Bitpanda Savings, che permette di creare un piano di investimento in 3 minuti e a partire da 25 euro: basta inserire l’IBAN della propria banca italiana, l’asset su cui investire e la cadenza di investimento.

AG. Uno strumento digitale che ricorda per funzionalità un PAC. Con lo stesso approccio FinTech avete innovato anche la carta di pagamento: la Bitpanda Card, infatti, permette di spendere diverse tipologie di asset.

OM. Abbiamo lanciato Bitpanda Card in un momento in cui le criptovalute e gli asset digitali sono diventati molto popolari presso l’opinione pubblica. E abbiamo quindi dato una risposta alle richieste dei nostri clienti. Si tratta del primo prodotto di debito targato Visa che combina in un’unica carta tutte le risorse digitali presenti in un portafoglio, in tempo reale. Il cliente può quindi pagare spendendo tutti gli asset presenti nel suo portafoglio Bitpanda: lo scambio in euro avviene automaticamente nel momento in cui viene fatta una transazione. Si possono così pagare gli acquisti quotidiani convertendo metalli preziosi o criptovalute, ad esempio.

AG. Ancora più recente è l’offerta B2B di una piattaforma white label per il mondo bancario. In che modo collaborate sia con gli istituti finanziari tradizionali sia con altre FinTech?

OM. Come Bitpanda vogliamo rafforzare il dialogo tra il mondo retail e la finanza istituzionale. Per questo abbiamo introdotto una soluzione white label (vedi box), un’infrastruttura tecnica sicura e affidabile con costruire partnership con banche e istituzioni finanziarie tradizionali interessate a espandere la loro offerta in risposta alle diverse esigenze dei clienti. Una vasta gamma di asset digitali, criptovalute, metalli, azioni ed ETF su una piattaforma compliant MiFID2 e a tutti gli standard di sicurezza europei. L’opportunità maggiore nella collaborazione con una FinTech è proprio il potere entrare in un mercato in modo efficace e in tempi brevi.

PIATTAFORMA DI INVESTIMENTO IN WHITE LABEL: PARTNERSHIP TRA FABRICK E BITPANDA

Bitpanda ha stretto un’alleanza con Fabrick per offrire in white label a banche e FinTech la piattaforma di investimento. Banche, FinTech e piattaforme digitali potranno quindi facilmente integrare la soluzione dell’unicorno austriaco dando ai propri clienti l’accesso a un portafoglio di oltre 170 asset digitali come bitcoin, criptovalute, azioni frazionate, ETF e metalli preziosi, oltre a servizi di custodia e wallet. Bitpanda permette di investire nella massima autonomia a partire da 1 euro.

Fabrick erogherà sulla piattaforma i servizi di Bitpanda grazie a una serie di API. Tutti gli utenti dei partner che integreranno la soluzione white label continueranno a interagire con il front-end della realtà di cui sono clienti con cui hanno già familiarità, ma avranno la possibilità di accedere anche agli investimenti in asset digitali. Bitpanda in questo contesto eseguirà gli scambi e si occuperà della custodia degli asset in background.

«Grazie alla partnership con Bitpanda, tramite la nostra piattaforma, per la prima volta sarà disponibile un servizio di investimento innovativo in ottica open – aggiunge Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick. La collaborazione rispecchia la filosofia di Fabrick che, attraverso la collaborazione tra player differenti, vuole mettere in condizione tutti gli operatori di integrare facilmente nuovi servizi per rispondere in maniera rapida ed efficace alle richieste del mercato. La co-creazione di progetti digitali altamente personalizzati a vantaggio del cliente finale è il nostro obiettivo e per raggiungerlo continuiamo ad implementare un ecosistema aperto che continua ad arricchirsi di giorno in giorno. Il tema degli investimenti è centrale e trova nel digitale grandi possibilità, bisogna però mettere l’utente nella condizione di operare sui mercati in maniera consapevole e attraverso un operatore affidabile quale Bitpanda ha dimostrato di essere».

 

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di ottobre 2021 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop

 

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