Accesso al mercato cinese per le startup italiane innovative.
ATLAS, l’Associazione Transatlantica per l’Internazionalizzazione delle Startup, ha stretto una partnership con la piattaforma cinese ITTN, International Technology Transfer Network per rafforzare l’asso italo-cinese per le imprese innovative italiane che presentano un potenziale di sviluppo nel mercato cinese.
Tra gli obiettivi principali dell'accordo:
- la creazione di una incubator alliance, un ecosistema di incubatori italiani e cinesi, con spazi fisici e infrastrutture tecnologiche avanzate, per accelerare lo sviluppo di startup innovative;
- l’organizzazione di piattaforme di incontro che coinvolgano università, centri di ricerca, imprese innovative e investitori per favorire la collaborazione internazionale;
- l’accesso a mercati strategici con strumenti di supporto alle startup per espandersi verso mercati terzi chiave.
La Cina, hub di innovazione mondiale
Secondo il Rapporto, edito dal Centro Studi di Italy China Council Foundation (ICCF), la Cina ha registrato una crescita del PIL del 5,2% nel 2023, caratterizzata da investimenti rilevanti in settori come l'intelligenza artificiale, la biomedicina e la meccanica quantistica.
Inoltre, Pechino si posiziona all’8º posto nella classifica globale degli ecosistemi startup, secondo il Global Startup Ecosystem Report 2024 di Startup Genome. Questo posizionamento evidenzia l'importanza della città come hub per l'innovazione e la tecnologia a livello mondiale.
«Questa collaborazione rappresenta un ulteriore passo del nostro network a supporto delle opportunità di crescita delle startup e delle imprese innovative italiane in mercati solidi e aperti alle sfide di frontiera - ha dichiarato Tommaso D’Onofrio, Presidente di ATLAS. Continueremo a lavorare per supportare le realtà imprenditoriali innovative nella loro crescita internazionale. L’intesa con l’ITTN, una delle più importanti organizzazioni cinesi per la promozione dell’internazionalizzazione delle startup innovative, amplia le opportunità di crescita dei nostri associati».