Intelligenza Artificiale

Capco con Aptus.AI utilizza la GenAI per i testi normativi

Capco Aptus.AI

Da sinistra: Lorenzo De Mattei, Co-founder e CTO, e Andrea Tesei, Co-founder e CEO di Aptus.

Capco e la startup Aptus.AI hanno stretto un accordo per trasformare l’accesso ai testi legali e innovare la compliance.

Grazie alla partnership, l’intelligenza artificiale generativa sarà impiegata nel lavoro quotidiano dei team legal, compliance e risk analysis per esaminare, comprendere ed estrarre gli aspetti legali, riducendo i rischi relativi a processi manuali ed errori umani.

Come funziona

La soluzione di Aptus.AI è stata progettata per rilevare le modifiche normative in tempo reale e trasformare i documenti in versioni machine readable. Già utilizzata in Italia, ora la soluzione si apre al panorama internazionale grazie all’accordo con Capco.

Migliorare l'efficienza operativa delle istituzioni finanziarie

Come spiega Andrea Lo Solfo, Partner di Capco, «tenere il passo con la normativa è una sfida costante. L'IA generativa è in grado di analizzare rapidamente grandi quantità di dati e documenti, aiutando le banche a rimanere conformi alla legge e ad adattarsi ai cambiamenti normativi in modo più efficiente.

Combinando l’IA generativa con la nostra esperienza, aumentiamo la capacità dei clienti di sviluppare solidi framework per gestire compliance, policies e processi personalizzati in diverse aree quali la formazione del personale, il monitoraggio, la correzione delle violazioni o le carenze di conformità e la generazione di report».

«Lavorando con Capco potremo migliorare l'efficienza operativa di istituzioni finanziarie e aziende che operano in settori altamente regolamentati riducendo i costi legati alla compliance e i tempi di implementazione, mentre il nostro servizio le aiuta ad adottare un approccio proattivo alla gestione del rischio e consente di concentrare le competenze in materia normativa su attività a maggior valore aggiunto.

Questa combinazione porta vantaggi anche agli stessi clienti, in quanto l'automazione dei processi di compliance comporta tempi di risposta più rapidi per le richieste che hanno una componente normativa, riducendo i costi sia per l’istituzione che per il cliente stesso», aggiunge Andrea Tesei, co-founder e CEO di Aptus.AI.