Attenzione: il contenuto di questo articolo si riferisce a un progetto, 01Quantum, annunciato nel 2021 in una conferenza stampa. Il progetto, così come era stato descritto all'epoca, non ci risulta sia stato avviato.
Quello riportato qua sotto è l'articolo originale del 2021
È in arrivo un’altra neobank: 01Quantum, che permetterà anche ai meno esperti di investire in criptovalute sfruttando anche tecnologie di ispirazione quantica. Una banca che punta in primis a conquistare millennials e nuove generazioni grazie anche a un approccio solidale.
La neobank 01Quantum è un progetto ideato da Marco Mottana, Chief Executive Officer di CFX Group, società che applica la blockchain ai sistemi di trading. CFX è stata lanciata su 6 Exchange con il simbolo CFXQ e sta per entrare nel mercato Uniswap, simbolo della nuova era della blockchain, il luogo dove la finanza decentralizzata è nata, attraverso l’utilizzo di una piattaforma di scambio di token e criptovalute.
Il wallet per le criptovalute
01 Quantum potrà quindi avvalersi delle soluzioni già create da CFX, come ZeroOne: un wallet exchange per smartphone (in pratica una app) dove conservare i propri asset cripto e partecipare allo sviluppo della DeFi, ovvero la finanza decentralizzata.
Controllo del rischio
Il wallet exchange ZeroOne si avvale infatti del Digital Annealer di Fujitsu, un superchip di ispirazione quantistica che consente di effettuare operazioni superveloci di arbitraggio, ovvero senza prendere rischio di mercato.
Per realizzare il nuovo progetto, Mottana si avvale inoltre della collaborazione di varie aziende ed esperti che operano nel settore della blockchain, nell’integrazione tecnologica, nel trading, nella finanza decentralizzata e, in ultimo, nel referral marketing (che noi potremmo chiamare, all’italiana, “passaparola”) tramite Ats (Ambassador trading system) Sharing.
C’è anche una dimensione solidale nel progetto 01Quantum di Mottana. «Quando ci doteremo di tutte le licenze all’uopo necessarie, potremo dare davvero un servizio globale a tutti – spiega Mottana. Per questo, stiamo lavorando a un nuovo progetto, “Surf”, acronimo di Social Universal Raise Fund (fondo sociale di crescita universale). Un vero fondo in cui chiunque potrà investire, una parte dei risultati consentirà di “regalare” una quota di investimento (non il capitale ma il rendimento) alle persone meno abbienti, in abbinamento con le più importanti associazioni di sviluppo territoriale operanti nelle aree sottosviluppate».
«Storicamente abbiamo dato servizi a ogni livello di investitore, e anche un esperto trader può usufruire del nostro lavoro – conclude Mottana. Tuttavia, riteniamo che i non esperti abbiano più necessità di essere aiutati e guidati, e la scelta di aiutarli è nel DNA della nostra storia sin dal primo giorno. La soddisfazione di avere tante persone che imparano un nuovo modo di operare, più libero e performante è uno stimolo per noi a fare sempre meglio».