Fabrick ha ottenuto l’autorizzazione da Banca d’Italia a operare come Istituto di Pagamento. L’obiettivo è offrire ai clienti la possibilità di portare rapidamente sul mercato servizi per l’invisible banking.
In particolare, Fabrick può operare come Prestatore del Servizio di informazione sui conti (AISP) e di Prestatore del Servizio di disposizione di ordini di Pagamento (PISP) con tre casi d’uso già delineati:
- “AISP AS A SERVICE” che abilita soggetti con core business diversi da quello bancario (definiti da Banca d’Italia “quarta parte” o “pseudo TPP”) a implementare servizi basati sull’accesso ai dati dei conti;
- “PISP PER E-COMMERCE”, in cui il cliente è un gateway di e-commerce che potrà affiancare ai classici pagamenti con carta anche il pagamento direttamente dal conto;
- “PAGAMENTI E RICONCILIAZIONE” tra diversi conti correnti che le imprese usano per la gestione della cassa. Per esempio, in presenza di linee di credito, la TPP può richiedere il pagamento di una rata presso un conto che abbia un saldo sufficiente, evitando casi di potenziale insoluto.