EXPO Milano 2015, dal 1 maggio al 31 ottobre, porta l’esperienza di 147 Paesi e dell’intero sistema Italia sul tema del cibo e dell’alimentazione. Un settore in cui il nostro Paese può contare su storie incredibili: e infatti il mondo bancario ci sarà. Vediamo come.

1 maggio: Intesa Sanpaolo inaugura il padiglione
Intesa Sanpaolo, Official Global Partner dell’evento, sarà al padiglione The Waterstone, lungo il Decumano, con uno spazio espositivo che ospita 400 aziende italiane legate a filiere di eccellenza, selezionate in tutta Italia tra i clienti del Gruppo. Sono state raccolte oltre 1.000 candidature, per il 60% spontanee e per il 40% su segnalazione della Rete. Il padiglione prevede un’area dimostrativa e alcuni internet point: si può anche vedere “Created in Italia”, la piattaforma di e-commerce di Intesa Sanpaolo per portare le imprese italiane verso nuovi mercati grazie al commercio elettronico. The Waterstone è anche sede di uno spazio espositivo e di oltre 250 eventi legati all'idea di condivisione.

Il Padiglione Intesa Sanpaolo a EXPO 2015
Padiglione Cibus è Italia: Cariparma con Federalimentare
Cariparma Crédit Agricole è invece presente nel padiglione “Cibus è Italia”: si tratta di un padiglione autonomo, voluto da Federalimentare, di 5.000 mq con due piani di esposizione e un terzo (la lounge in terrazza) per gli eventi. Ospiterà 13 filiere alimentari italiane e le storie di 500 aziende. Lo stand di Cariparma punta su una parete di 8 metri con la proiezione di video per raccontare il ruolo della banca a supporto dell’agroalimentare italiano. Il padiglione Cibus è Italia prevede 200 eventi in sei mesi tra workshop, convegni, degustazioni e incontri con buyer esteri: a settembre verrà presentato l’Osservatorio Agroalimentare, analisi strutturale, economica e finanziaria delle principali filiere dell’agroalimentare, commissionata da Cariparma a Nomisma.

Il Padiglione Cibus è Italia di Federalimentari
Crédit Agricole sponsor della Francia a EXPO 2015
La capogruppo Crédit Agricole è invece sponsor del padiglione Francia: la casa madre di Cariparma, Oltralpe, ha una quota di mercato dell’80% nel settore agricolo e agroalimentare. Tema del padiglione francese è “Produrre e nutrire diversamente”, organizzato in quattro impegni per il futuro: produrre di più e meglio; promuovere un modello alimentare sostenibile; trasferire competenze e tecnologie; dare alla qualità la stessa importanza della quantità.
EXPO: BCC a Cascina Triulza con il mondo cooperativo
Il Credito Cooperativo è invece sponsor ufficiale del Padiglione della Società Civile, presso la “Cascina Triulza”, un antico cascinale lombardo già presente nell’area di EXPO 2015 che ospiterà imprese e aziende del terzo settore e del non profit. Le BCC italiane (che erogano il 18% dei finanziamenti del sistema bancario italiano all’agricoltura) sono presenti con uno stand di Federcasse, Gruppo Bancario Iccrea e Confcooperative: previsti anche 12 workshop per consentire alle imprese clienti, attuali o potenziali, di approfondire le opportunità di business locali e internazionali. Confcooperative, sempre a Cascina Triulza, ha organizzato poi 16 workshop sull’esperienza delle Federazioni di settore.

La Cascina Triulza, cuore del terzo settore a EXPO 2015
Banca Popolare di Milano “espone” la cattedra di Melloni e Pambianchi
“Fuori EXPO”, invece, il progetto di Banca Popolare di Milano, che accoglie all’interno della propria sede centrale in Piazza Meda la cattedra ricreata da Alberto Melloni (FScire – Fondazione per le Scienze religiose Giovanni XXIII) e Carlos Pambianchi, che si vuole proporre come rifacimento della «cathedra» umanistica su cui riposare sfogliando allo stesso tempo un libro. La struttura esporrà il volume, con lo stesso titolo, a disposizione dei visitatori di Expo per riflettere sulle immagini e i testi che ricordano cosa ci abbia nutriti della cultura, dell’arte, del sapere. Il libro, edito da Touring e Skirà, contiene interventi di Haim Baharier, Enzo Bianchi, Walter Siti, Riccardo Muti, Paolo Sorrentino, Patrizia Valduga e di Alberto Melloni, noto studioso di storia del cristianesimo. Alcune delle Cattedre realizzate dall’architetto Carlos Pambianchi saranno presenti in Expo nel Padiglione Italia.
La Popolare di Sondrio si attiva per le aziende clienti
La Banca Popolare di Sondrio ha invece siglato un accordo con UNIDO ITPO Italy (organizzazione per lo Sviluppo Industriale delle Nazioni Unite) per aiutare le aziende clienti nel processo di internazionalizzazione e nella ricerca di partner e sbocchi commerciali. UNIDO accompagnerà all’EXPO molte delegazioni estere e la Popolare di Sondrio faciliterà il contatto tra gli emissari e le aziende clienti.
Banca Etica ha presentato il manifesto Terra Viva
A EXPO 2015 anche Banca Etica, che il 2 maggio 2015 ha presentato il manifesto Terra Viva. Oltre a Ugo Biggeri, Presidente di Banca Etica, erano presenti Vandana Shiva, Presidente di Navdanya International, Don Ciotti, Presidente di Libera, e del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina. Il manifesto Terra Viva vuole sollecitare la scelta di un modello di sviluppo diverso, basato su una economia circolare, fondata sulla rigenerazione delle risorse.
Banca di Pisa e Fornacette per sostenere le eccellenze toscane
Dall’8 al 13 settembre, nell’area Toscana Expo presso i Chiostri dell’Umanitaria a Milano, la Valdera, Unione di 14 Comnuni nella zona delle colline pisane, è protagonista di una serie di iniziative volte a fare conoscere le bellezze paesaggistiche, le specialità enogastronomiche e, oltre alle tradizionali attività quali la lavorazione del legno e la filiera tessile, anche settori come la robotica e la ricerca scientifica. Come la Vespa, il leggendario scooter della Piaggio. A sostenere “Viaggio in Valdera! Scopri il Cuore della Toscana” è Banca di Pisa e Fornacette.

La locandina di "Viaggio in Valdera": iniziativa di Banca di Pisa e Fornacette per promuovere le eccellenze toscane a EXPO 2015