Euclidea guarda anche al robo4advisory

Euclidea SIM: piattaforma robo advisoryEuclidea, SIM attiva da febbraio 2017, ha ideato un modello ibrido per il private banking, dove algoritmi di robo advisory si incontrano con un servizio di assistenza online. E presto il servizio si estenderà anche al B2B.

Il robo per il retail

Mario Bortoli EuclideaLa piattaforma di investimento Euclidea, a pochi mesi dall’avvio, ha già attirato una clientela con una fascia di età compresa tra i 45 e i 65 anni, che ha potuto accedere alla piattaforma di robo advisory con una soglia di investimento minima di 10mila euro. «D’altronde sono le persone più mature ad avere una maggiore predisposizione a investire nella gestione del risparmio in previsione di un supporto pensionistico – sottolinea Mario Bortoli, CEO di Euclidea ed ex Fideuram –, mentre i giovani sembrano non preoccuparsi di investire un patrimonio che dopotutto non possiedono».

La tecnologia per abbattere i costi

Il modello distributivo scelto da Euclidea, basato sulla tecnologia robo e assistito da investmet specialist del customer care, ha permesso alla SIM di presentarsi al mercato con costi piuttosto contenuti: il canale online abbatte infatti i costi del servizio, eliminando anche la tradizionale figura dell’intermediario. Le commissioni applicate differiscono a seconda della quantità di denaro investito: da uno 0,70% per un investimento fino a 10mila euro fino a un minimo di 0,40%. Mentre non sono presenti commissioni di entrata, di uscita, di trading, né commissioni di performance.

La cultura finanziaria per segmentare la clientela

Inoltre, l’approccio all’offerta è universale: non esiste una segmentazione per patrimonio ma, piuttosto, si procede a seconda del livello di cultura finanziaria (neofita, intermedio, esperto), offrendo esperienze differenti e offerte personalizzate. Ad esempio, per un cliente esperto l’offerta può prevedere anche 10 linee di investimento differenti, così da lasciare estrema libertà nella personalizzazione del portafoglio di investimento, che non offre solo ETF ma anche fondi attivi e alternativi.

Un’offerta anche per le banche

Luca Valaguzza EuclideaMa il modello del robo advisory non può limitarsi a un approccio B2C. «Stiamo quindi valutando – afferma Luca Valaguzza, Chief Product Officer di Euclidea ed ex Sofia SGR – di evolvere verso il robo4advisor e offrire la nostra piattaforma in ottica B2B a banche di piccole dimensioni, family office o consulenti indipendenti. Con tutti i vantaggi tecnologici e di costo che caratterizzano la nostra piattaforma».