LO SPIEGONE

Tasso Lordo e Netto Conto Deposito: quanto ti resta in tasca dopo le imposte

rendimento lordo e netto del conto deposito

Quanto è il tasso netto? Ecco la classica domanda che il piccolo investitore, alle prese con mille dubbi, digita su Google.

Se sei capitato su questo articolo chiedendoti come calcolare il tasso netto, resta con noi. Inizio a confermarti quello che hai ragione a informarti: il vero rendimento è diverso dal tasso lordo.

Devi infatti tenere presente le imposte: e non sono buone notizie, specie per i conti deposito.

Differenza tasso lordo e tasso netto

Il tasso lordo è il rendimento teorico del denaro che abbiamo investito o depositato.

Il tasso netto è il rendimento effettivo, dopo il pagamento di tasse e spese previste. E, purtroppo, c'è una certa differenza.

Le imposte sui conti deposito

In Italia, dal 2020, l’imposta sostitutiva sui redditi da capitale è stata fissata al 26%.

Ecco quindi che possiamo calcolare il tasso netto sottraendo il 26% dalla percentuale di rendimento lordo. Troppa fatica? Abbiamo fatto una tabellina per te.

 Tasso lordo    Tasso Netto
 0,5%     0,37%
 1%     0,74%
 1,50%    1,11% 
 1,75%     1,295%
 2%     1,48%
 2,25%    1,665%
 2,75%      2,035%
3%   2,22%
3,25%   2,405%
3,50%   2,59%
3,75%   2,775%
4%   2,96%
4,25%   3,145%
4,50%   3,33%
4,75%   3,515%
5%   3,70%
5,25%   3,885%
5,50%   4,07%
5,75%   4,255%
6%   4,44%
6,25%   4,625%
6,5%   4,81%
6,75%   4,995%
7%   5,18%

Attenzione: questo calcolo vale sul conto deposito, per altri prodotti possono esserci commissioni di diverso tipo, leggi sempre i fogli informativi.

E, mi spiace dirtelo, c’è un’altra cattiva notizia. C’è infatti l’imposta di bollo sul conto deposito.

L’imposta di bollo sui conti deposito

Sui conti deposito si paga una imposta di bollo. La riscossione cade il 31 dicembre di ogni anno, puntualmente. Certo, potresti togliere i soldi, ma a quel punto smetteresti di guadagnare sulla somma depositata.

L’imposta di bollo sul conto deposito ammonta allo 0,2% della somma depositata. Già, hai letto bene: lo 0,2% si calcola sull’intera somma.

Questo vuol dire che un rendimento lordo annuo dell’1% diventa lo 0,74% netto e lo 0,54% dopo avere pagato l’imposta di bollo. L’impatto dell’imposta di bollo è minore sui tassi di interesse elevati, mentre è particolarmente forte sui tassi di interesse bassi.

Quando devi scegliere un conto deposito, chiediti sempre se la banca paga l'imposta di bollo per te: di fatto, il tuo rendimento netto aumenterebbe dello 0,2%. Non confonderti però: alcune banche pagano l’imposta di bollo per il cliente sul conto corrente, perché è una cifra fissa e definita, pari a 34,20 euro l’anno. Deve essere specificato che l'imposta di bollo che viene pagata è quella sul deposito.