La paghetta è una pratica intramontabile per le famiglie italiane, ma è solo il primo passo per investire per i figli.
Secondo l’Osservatorio Sara Assicurazioni, infatti, sette italiani su dieci (75%) vedono la paghetta come un modo utile per permettere ai figli di far qualche spesa in autonomia, ma anche un’abitudine che porti alla responsabilizzazione sul valore del denaro e avvicinarli a una sua gestione consapevole, si legge in una nota.
E ora, con l’avvento dell’era digitale, la paghetta sembra essere entrata in una nuova fase dove convivono nuove soluzioni, come ad esempio il servizio Tim Paghetta.
Come riporta ancora l’Osservatorio, «il risparmio per i figli prende sempre più la via dell’innovazione tanto che il 52% degli italiani prevede di ricorrere in misura crescente all’online e alle app per informarsi e sottoscrivere soluzioni di risparmio dedicate».
Ormai numerose anche le carte prepagate per i minorenni, che educano al risparmio con un controllo semplice del denaro.
Come investire i soldi dei figli?
Investire per il futuro dei figli è una componente centrale nelle decisioni di investimento di una famiglia.
Ecco quindi le soluzioni preferite dagli italiani.

Polizze risparmio e PAC per i figli
Al primo posto troviamo polizze per il risparmio e piani di accumulo anche di tipo previdenziale (31%), che offrono l’opportunità di accrescere il capitale in modo flessibile e conveniente in un orizzonte di medio-lungo termine.
Il libretto di risparmio per i figli
Seguono il classico libretto di risparmio (26%) e l’investimento nel mattone (14%).
Un altro 30% pensa a una polizza vita per proteggere i propri cari dagli effetti economici di eventi avversi come la non autosufficienza preservando il patrimonio di famiglia, commenta ancora l’Osservatorio.
Quando iniziare a investire per i figli?
A tale proposito la maggioranza degli italiani ha le idee chiare: fin dalla loro nascita o comunque dalla tenera età (59%), un 23% dice dall’adolescenza e un altro 9% da quando sono maggiorenni.
Gli studi e la formazione sono la prima ragione per iniziare a risparmiare e investire per loro (44%).
Segue l’acquisto della casa (16%).
Per un 13% l’obiettivo è incrementare la loro futura capacità di spesa, mentre uno su quattro (25%) vorrebbe creare per loro, in via preventiva, un tesoretto a cui possano attingere in caso di spese impreviste nel corso della loro vita.
«Investire per il futuro dei figli è una delle decisioni più importanti nella vita di una famiglia – dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni. Oltre ai prodotti per l’investimento, il risparmio e la previdenza complementare, dobbiamo considerare anche le polizze vita di protezione che tutelano le risorse e il tenore di vita di una famiglia di fronte a eventi avversi».