Credito al consumo: accordo Deutsche Bank – Cassa Centrale

Deutsche Bank Cassa Centrale Prestipay
Un accordo di distribuzione e, tra 18 mesi, una joint venture per il credito al consumo con il marchio PrestiPay. Cassa Centrale Banca ha siglato un accordo per prestiti personali e cessione del quinto con Deutsche Bank.

Nella foto: da sinistra Flavio Valeri, Chief Country Officer Italia di Deutsche Bank; Giorgio Fracalossi, Presidente di Cassa Centrale Banca

Fase uno: accordo distributivo

La partnership, al via nei prossimi giorni, vedrà i 1.600 sportelli delle BCC aderenti al costituendo Gruppo Bancario Cooperativo di Cassa Centrale (si chiamerà CCI, Credito Cooperativo Italiano) farsi distributori di prodotti sviluppati dalla “fabbrica prodotto” Deutsche Bank, anche ad hoc, sotto il marchio PrestiPay.

Fase due: la joint venture PrestiPay

Tra 18 mesi dovrebbe poi scattare la fase due dell’accordo, con la costituzione di una joint venture specializzata e “leggera”, partecipata da entrambe le realtà ma con la maggioranza nelle mani di CCB. E, soprattutto, con il lancio dell’operatività online e lo studio di nuovi prodotti a elevato tasso di innovazione. A favore di Deutsche Bank, hanno spiegato Giorgio Fracalossi, Presidente, e Marco Sartori, Direttore Generale di Cassa Centrale Banca, ha giocato anche l’analoga partnership già esistente con BancoPosta, soprattutto in termini di industrializzazione dei processi e di capacità di fare scala.

La rete distributiva di Cassa Centrale

L’accordo prosegue il progetto di Cassa Centrale Banca per la costituzione di Credito Cooperativo Italiano (l’obiettivo è avviare le attività il 1 luglio 2018), secondo il modello di “rete distributiva aperta” che caratterizza anche il Piano Industriale Carige recentemente presentato. In cui la banca del territorio valorizza la relazione selezionando e distribuendo i prodotti di fabbriche prodotto terze specializzate in determinati ambiti.

I perché della scelta

Il credito al consumo è certamente uno di questi, come confermano le dinamiche di un mercato che crescerà anche a doppia cifra ma che sta di fatto avvicinandosi ai livelli di erogato pre-crisi del 2008. E che in specifici comparti, come nella cessione del quinto dello stipendio, ha visto una rapida selezione naturale (a opera di mercato e normativa) con una crescente concentrazione su pochi attori. Nella ritrovata crescita del credito al consumo pesa, e molto, la riduzione del rischio di credito e delle insolvenze: frutto non solo della lenta ripresa economica, ma soprattutto di processi di valutazione del credito più efficaci ed efficienti.

L’offerta digitale? Arriverà

Una capacità indispensabile per sviluppare l’offerta sul canale digitale (tra le priorità dichiarate di Cassa Centrale, non solo sul fronte credito al consumo). Marzio Pividori, Head of Retail and Small Business di Deutsche Bank, ha segnalato come anche sul canale online il rischio di credito sia sotto controllo, proprio grazie a processi di selezione che funzionano bene. Anche qui tornano la capacità di fare scala e di industrializzare i processi: nel prossimo futuro vedremo probabilmente molte altre collaborazioni di questo tipo.

PrestiPay e le BCC pugliesi

Di recente si è tenuto un incontro presso la BCC di San Marzano per mostare le potenzialità del nuovo servizio PrestiPay a tutte le BCC pugliesi sotto il polo di Cassa Centrale. «Il credito retail di Prestipay - afferma il Direttore dell’Area Credito al Consumo di CCB Paolo Massarutto – è operativo dal 6 novembre con ottimi risultati: tre ore e mezza il tempo medio di delibera e mezza giornata per l’accredito del finanziamento sul conto corrente».

 

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