Crédit Agricole con gli Alpini per ricostruire Accumuli

Un plafond da 300mila euro per rilanciare il turismo di Accumuli. È quanto ha raccolto Crédit Agricole dopo il sisma che ha colpito l’area nel 2016, per costruire insieme alla Associazione Nazionale Alpini (ANA) una struttura polifunzionale aperta a tutti.

Donazioni da parte di dipendenti e clienti

La raccolta fondi, partita a settembre del 2016, ha coinvolto quasi tutte le controllate del gruppo bancario in Italia: Agos, Amundi, Caceis, CA Leasing, Eurofactor, CA Assicurazioni, CA Vita, CA Indosuez Fiduciaria e Indosuez Wealth Management. Le donazioni provengono sia dai dipendenti, sia dai clienti e i non clienti interessati al progetto, per un totale di circa 130mila euro. I restanti 170mila euro fanno invece parte del Fondo Beneficienza del Gruppo bancario Crédit Agricole.

Dal magazzino alle camere: ecco la nuova struttura

Gli Alpini dell’ANA daranno vita così a una struttura su tre livelli, di circa 200mq ciascuno. Nel seminterrato ci sarà un magazzino e la rimessa per mountain bike e attrezzature per lo sci di fondo. Il piano rialzato ospiterà invece una cucina, una sala da pranzo e un angolo bar, mentre al primo piano ci saranno camere e bagni per accogliere dai 25 ai 28 ospiti. Inizialmente il centro sarà messo a disposizione del personale che opera per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma. In seguito verrà aperto ai cittadini e ai turisti in visita ad Accumoli e nei Paesi delle vicinanze.

«L’obiettivo – spiega Ariberto Fassati, Presidente del Gruppo Crédit Agricole Italia – è favorire il rilancio della città e della regione, promuovere l’occupazione e tornare al benessere economico e alla normale quotidianità, spingendo anche sulla ripresa del turismo, da tempo limitato nell’area».