Copernico Sim verso la quotazione all’AIM

Copernico Sim si prepara per sbarcare sul listino AIM Italia di Borsa Italiana. La Sim ha infatti avviato il collocamento di azioni e warrant, che andranno a costituire il flottante necessario per la quotazione sul listino dedicato alle piccole e medie imprese.

Collocamento istituzionale e privato

Le azioni liberamente scambiabili dovrebbero raggiungere una quota fra il 20 e il 25%. È prevista un’offerta massima complessiva di 675mila azioni, ripartite tra collocamento istituzionale e collocamento privato (fino a un massimo di 275mila azioni destinate al collocamento istituzionale e a un massimo di 400mila azioni per il collocamento privato). L’offerta include anche warrant abbinati gratuitamente alle azioni collocate: saranno emessi al massimo 715mila warrant.

Tra 5,7 e 7 euro ad azione

Il collocamento istituzionale è iniziato l’8 luglio 2019 e termina il 23 luglio 2019, salvo proroga o chiusura anticipata. Le azioni sono negoziabili sull’AIM Italia per lotti minimi di negoziazione pari a 250 azioni, mentre l’adesione all’offerta sarà possibile solo per un numero intero di lotti pari almeno a 750 azioni. Per gli investitori retail invece il collocamento terminerà il 19 luglio 2019, per l’offerta retail fuori sede, e il 23 luglio 2019, per l’offerta retail in sede. L’intervallo di prezzo delle azioni è stato fissato tra 5,7 euro e 7 euro ad azione.

In piano l’aumento di capitale

Il 21 giugno 2019 l’Assemblea dei Soci di Copernico “ha deliberato di aumentare il capitale sociale a pagamento per massimi nominali da 450mila euro, oltre al sovraprezzo, mediante emissione di massime 450mila nuove azioni”, riporta una nota. “L’offerta, il cui controvalore complessivo dovrà essere inferiore a 8 milioni di euro, sarà effettuata in parte attraverso l’offerta di azioni di nuova emissione rivenienti dall’Aumento di Capitale e in parte attraverso l’offerta in vendita da parte di alcuni azionisti venditori di un numero di azioni dagli stessi detenute da determinarsi a esito del bookbuilding”.