Non siamo più soddisfatti del nostro conto deposito? Disdire quello vecchio ed aprirne uno nuovo richiede solo pochi passaggi: scopriamo insieme come chiudere un conto deposito e sceglierne un altro con interessi migliori e zero spese.
Come chiudo un conto deposito?
Devi compilare il modulo “richiesta di estinzione del conto deposito”: lo trovi nell’internet banking oppure in filiale. Poi lo consegni alla banca oppure lo spedisci con posta elettronica all’indirizzo indicato sul modulo. Se il conto deposito è in una banca online invece di un modulo dovresti trovare un form nell’internet banking. Se il conto deposito è a firme congiunte, cioè è un conto deposito cointestato, il modulo di chiusura deve essere sottoscritto da entrambi i titolari.
Altrimenti basta la firma dell’unico intestatario. Insieme al conto deposito si può scegliere anche di chiudere il conto corrente di appoggio, trasferire tutti i servizi collegati e scegliere poi una nuova banca.
Disdire un conto deposito libero o vincolato
Un conto deposito può essere libero o vincolato. Chiudere un conto deposito libero è ovviamente più facile: si tratta di un deposito a risparmio libero che permette al cliente di avere accesso in qualsiasi momento alla somma versata.
Prima di chiudere un conto deposito vincolato, che ha interessi e rendimenti più elevati ma con l’obbligo di vincolare per un periodo le somme depositate, occorre invece procedere con il ritiro anticipato: la banca può richiedere il pagamento di penali, oppure non conteggiare gli interessi maturati fino a quel momento.
Scegliere il migliore conto deposito
Una volta disdetto il proprio conto deposito, il passo successivo è quello di confrontare le promozioni per valutare i migliori tassi di interesse attivi. Una soluzione è quella di utilizzare i comparatori online come SoSTariffe e Facile.it. Tra i conti deposito più cercati sul nostro sito ci sono ad esempio Conto Facto di Banca Farmafactoring, il conto deposito di Banca Progetto, il conto di Banca Sistema e il Conto Esagon.
