CodeSealer. La sicurezza è invisibile

Una barriera invisibile contro i cyber attacchi. CodeSealer, azienda danese attiva nella sicurezza informatica dal 2011, ha creato WSF: una protezione per l’internet banking.

CodeSealer web security

La protezione invisibile all’utente

La soluzione protegge l’anello debole per eccellenza: ovvero l’utente finale, che accede ai portali di home banking spesso senza impiegare le giuste misure di protezione. WSF di CodeSealer protegge tutti i correntisti da attacchi Man-in-the-Middle e Man-in-the-Browser portando la sicurezza direttamente sui server bancari, rendendo la protezione invisibile agli occhi della clientela bancaria, che non si deve preoccupare di installare alcun software sul proprio device (PC, tablet, smartphone).

Bilanciare sicurezza e usabilità

La soluzione, infatti, protegge la clientela grazie all’offuscamento e alla crittografia dei codici e degli URL, garantendo un accesso sicuro sia agli utenti finali sia alle piattaforme bancarie di internet banking. Una protezione che naturalmente avviene in tempo reale e che nel caso di attacco si attiva immediatamente per bloccare l’intrusione degli hacker. In questo modo, l’utente può trovare il giusto equilibrio tra usabilità e sicurezza.

Una sandbox per i malware zero-day

Inoltre, la soluzione pone una barriera invisibile sia agli attacchi malware più conosciuti, sia verso quelli sconosciuti: i codici malevoli zero-day, difatti, sono in costante aumento e grazie a una sandbox creata da CodeSealer ogni possibile malware viene scovato.

Report e dati sulla sicurezza

Infine, sono disponibili per la banca una serie di funzionalità di reporting per controllare in modo costante lo stato degli attacchi, così da consentire alle banche di avere un’ampia visuale sullo stato di sicurezza delle proprie piattaforme.

Tonny CodeSealer«Nonostante nessuno conosca il valore reale del cybercrime (le stime si aggirano sui 445 miliardi di dollari), questo mercato continua a crescere, risultando persino più profittevole di quello della droga – osserva Tonny Rabjerg, CEO di CodeSealer. Ogni giorno vengono sviluppati più di 20mila malware e il 70% dei device mobili è sotto attacco: questo vuol dire che per quanto siano sofisticati i sistemi di sicurezza, gli hacker troveranno sempre un modo per trovare una breccia e aggredire. La soluzione è quindi rendere più difficile la vita ai cyber criminali partendo dalla protezione end-to-end dell’utente finale».