Una foglia verde per ogni punto a favore della sostenibilità. Nasce Climetrics, un rating per valutare con un punteggio l’impatto ambientale dei fondi azionari.
Come funziona
Il rating è espresso tramite foglie verdi lungo una scala da uno a cinque e consente agli investitori di misurare e comparare l’impatto climatico degli investimenti in fondi e, potenzialmente, di incoraggiare la crescita di fondi con un profilo di responsabilità sul clima.
I parametri di Climetrics
Per elaborare il rating Climetrics vengono messi sotto esame tre parametri. Al primo posto il portfolio del fondo: si misura cioè l’impatto climatico di tutte le aziende in cui il fondo investe. Viene poi tenuto conto del gestore: si va a guardare quindi se sono previsti criteri ambientali a livello di governance e per la selezione degli investimenti. Un occhio infine è rivolto anche alla politica della strategia, ossia se i fondi hanno uno specifico mandato ESG oppure no.
Uno strumento per la scelta dei migliori fondi
Gli investitori hanno così uno strumento per confrontare i fondi sul mercato in base all’impatto ambientale e prendere così decisioni di investimento più consapevoli. Una classifica dei migliori fondi è disponibile online, insieme alla licenza per uso commerciale del rating. Climetrics copre al momento circa il 55% degli investimenti in fondi di azioni in vendita in Europa, per un valore di circa 2 mila miliardi di euro di fondi di investimento.
Come nasce Climetrics
La mente che si cela dietro Climetrics è in realtà composta da un gruppo di specialisti internazionali: CDP, la no profit che raccoglie dati ambientali sulle aziende, e ISS-Ethix Climate Solutions, la divisione operativa di investimento dell’Institutional Shareholder Services. Partner è anche Climate-KIC, iniziativa sull’innovazione climatica dell’Unione Europea.
«Per la prima volta, gli investitori saranno a conoscenza dell’impatto climatico dei loro fondi e potranno valutare gli investimenti di conseguenza – dichiara Paul Dickinson, Presidente di CDP. Climetrics è il tassello mancante tra le scelte di investimento individuali e il problema globale del cambiamento climatico, e farà la differenza nell’incentivare sia gli investitori che le aziende a contribuire alla transizione verso una produzione a basso tenore di carbonio».
