La gestione dei documenti di Barclays passa da ClauseMatch. La banca ha adottato la piattaforma cloud di editing di file condivisi della FinTech di Londra.
La piattaforma di ClauseMatch
Il nuovo strumento consiste in un'unica piattaforma in cui sono salvati tutti i file più importanti e a cui ciascun dipendente può accedere per effettuare modifiche. Non esistono più quindi differenti copie delle stesso documento, ma un’unica versione disponibile in rete per l’accesso da diversi device. L’obiettivo è rafforzare il lavoro di gruppo, ridurre i costi e i rischi di conformità e abbandonare i più tradizionali file Word, PDF o e-mail.
Una maggiore trasparenza e tracciabilità
Potranno utilizzare il nuovo servizio anche i team che monitorano i regolamenti e gli aggiornamenti dei quadri interni, le politiche e gli standard. In questo modo si possono snellire i lavori più complessi, eliminare le imprecisioni umane ed estrarre dati in maniera più semplice. C’è anche una maggiore tracciabilità e trasparenza nella gestione dei documenti: si riducono così i problemi di responsabilità in caso di errori.
I numeri del nuovo servizio
Negli ultimi tre mesi, grazie anche al supporto del programma Barclays Accelerator, all’interno della FinTech ClauseMatch oltre 300 dipendenti sono stati impiegati per lavorare sulla piattaforma, e nel 2017 sarà assunto circa un migliaio di altri nuovi dipendenti.
