Windows: l’O.S. più violato
L’Italia è alla posizione 35esima tra le nazioni più violate al mondo. Secondo i recenti dati di Check Point, nel mirino dei cybercriminali ci sono in particolare i dispositivi con sistema operativo Windows, violati per essere nascosti dai sistema di sicurezza ed essere così infettati dai malware. Tra le armi utilizzate invece spiccano i cosiddetti Exploit Kit, virus progettati per sfruttare le vulnerabilità sui dispositivi, scaricare il codice malevolo ed eseguirlo da remoto. Ma anche Worm Slammer, vecchio virus nato nel 2000 e ora tornato attivo per mettere in atto attacchi di DoS.
I malware degli smartphone Android
Attenzione però anche ai dispositivi mobili basati sul sistema operativo Android. I telefonini del robottino verde sono spesso colpiti ad esempio da Hiddad, un malware che è in grado di dare vita a copie corrotte di app legali: la sua funzione principale è far comparire pubblicità indesiderata ma è anche in grado di trovare un accesso a informazioni e dati sensibili degli utenti. Un’altra minaccia poi è Hummingbad, che può installare sul dispositivo applicazioni fraudolente scavalcando le chiavi di crittografia, insieme a Lotoor, che può compromettere del tutto uno smartphone.