Il 27% di Cedacri a FSI

FSI entra nel capitale sociale di Cedacri. Il 27% dell’azienda passa a una società di capitali controllata dal fondo di investimento FSI Mid-Market Growth Equity Fund, gestito da FSI Sgr.

Cedacri sede

Le banche nel capitale di Cedacri

Restano nel capitale di Cedacri, per il restante 73%, 14 tra le principali banche clienti: Banca Mediolanum (15,6%), Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (11,1%), Gruppo Banco di Desio e della Brianza (10,1%), Unipol Banca (7,5%), Banca Popolare di Bari (6,6%), Cassa di Risparmio di Bolzano (6,5%), Banca del Piemonte (4,2%), Credem (3,9%), etc.

Il nuovo CdA

A seguito dell’operazione è stato anche rinnovato il CdA di Cedacri in carica per i prossimi tre anni. Renato Dalla Riva è stato riconfermato Presidente, mentre gli altri membri del Consiglio sono: Giovanni Pirovano (Vicepresidente), Renato Barbieri, Carlo Costa, Carlo Demartini, Luigi Jacobini, Stefano Lado, Barnaba Ravanne, Marco Tugnolo e Marco Valcamonica (consiglieri). Salvatore Stefanelli resta in carica come Direttore Generale.

«L’ingresso di FSI come azionista – dichiara il Presidente Renato Dalla Riva - rafforza la leadership di Cedacri nei servizi per il settore finanziario e apre nuove prospettive di sviluppo grazie alle opportunità derivanti dall’entrata in nuovi mercati e da possibili acquisizioni».