Wolters Kluwer CCH Tagetik resta a Lucca
L’edizione 2017 di CCH Tagetik in Touch ha rappresentato una prova importante per l’azienda di Lucca. Il primo “evento aziendale” dopo l’acquisizione ufficiale dell’azienda italiana da parte del gruppo olandese Wolters Kluwer (per 300 milioni di euro) è stato l’occasione per sottolineare alcuni punti fermi. In primis l’identità italiana e toscana: l’azienda resta a Lucca e investirà sul territorio.
Una scelta reciproca
Soprattutto, la “nuova” Tagetik, ribattezzata CCH Tagetik, è parte di una scelta strategica condivisa da entrambe le aziende. Marco Pierallini, EVP Product dell’azienda insieme a Manuel Vellutini, EVP Commercial, ha sottolineato come molte altre offerte di acquisizione siano state respinte (e, in qualche caso, a malapena valutate) in passato. Mentre Ian Rhind, CEO della business unit Corporate Performance Solutions, all’interno della divisione Tax & Accounting del gruppo Wolters Kluwer, ha definito l’acquisto di Tagetik come il frutto di una selezione di mercato alla ricerca di prodotti e competenze complementari a quelle già in possesso del Gruppo.
Gli strumenti a supporto del CFO
La sfida di mercato è dare al CFO gli strumenti necessari ad affrontare la trasformazione del proprio ruolo. Sempre meno contabile e sempre più analista in tempo reale degli scenari di mercato e delle condizioni aziendali, un supporto alle scelte strategiche del CEO e del Board. Difficile immaginare che il CFO o il Direttore Finanziario possano svolgere i nuovi compiti appoggiandosi a fogli Excel e procedure manuali. «Abbiamo acquisito Tagetik per sviluppare le competenze per il CFO – racconta Ian Rhind – e fornire ulteriori soluzioni all’Office Of Finance».
Un brand forte per l’internazionalizzazione
Le “ottime ragioni” comprendono un brand globale da 4 miliardi di dollari l’anno. Spalle larghe per portare le soluzioni di CCH Tagetik a rafforzarsi sul piano internazionale: inizialmente espandendosi in Nord America ma continuando a crescere anche in Europa. «Vogliamo sviluppare una sola piattaforma integrata– spiega Marco Pierallini, EVP Product – per le due dimensioni del lavoro del CFO. Quella tradizionale, legata all’aspetto finanziario, e quella analitica, basata sull’analisi dei dati anche in ottica previsionale. Siamo convinti che queste funzioni debbano essere parte di una soluzione unica per permettere al CFO di essere più strategico nelle aziende di ogni dimensione».
User experience e motore di calcolo
«Nei prossimi mesi – aggiunge Manuel Vellutini, EVP Commercial di CCH Tagetik – presenteremo una anteprima della nostra piattaforma di finance transformation. Alla funzione Finance serviranno molte skill innovative, oltre alla giusta tecnologia: sulle soluzioni già esistenti nell’ambito del financial statement possiamo innestare nuove funzionalità, consentendo al CFO di interpretare i dati e diventare un consigliere strategico. Penso ad esempio all’analisi del ritorno degli investimenti, oppure alla ricerca di nuove fonti di redditività. Per la nuova piattaforma lavoreremo sia sulla user experience, con una interfaccia d’uso immediata e personalizzabile, ma anche sul motore di calcolo al cuore delle nostre soluzioni, sempre più performante per lavorare su grandi volumi di dati».