Utile netto a 166 milioni di euro per il Gruppo Cariparma Crédit Agricole che, grazie anche alla cessione di Crédit Agricole Vita a Crédit Agricole Assurance negli ultimi giorni di marzo 2012, ha registrato nel I semestre dell’anno una crescita del 39,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Consolidata anche l’attività bancaria tradizionale: proventi a 850 milioni (+4,2%)Raccolta
Buona la liquidità, con un saldo di 1,2 miliardi di euro, derivante dall’attività sulla raccolta: 34,9 miliardi da raccolta diretta, grazie al piano di collocamento obbligazionario rivolto ai privati (+740 milioni da inizio anno) e alle numerose sottoscrizioni del conto deposito Crescideposito Più, con le quali, da gennaio, sono stati ottenuti oltre 500 milioni di raccolta; 46,7 miliardi di euro dalla raccolta indiretta e 81,6 miliardi di massa amministrata totale.
Crescono gli impieghi e aumentano i clienti
Impieghi pari a 33,7 miliardi di euro (+0,4%), supportati soprattutto dall’erogazione mutui casa, cresciuti del 57% rispetto al primo trimestre (da inizio anno erogati 7.157 mutui casa). Aumenta anche la clientela privata, che raggiunge 63.900 unità (+4%), mentre diminuiscono gli oneri operativi, attestati a quota 576 milioni di euro.
Solidità patrimoniale
In crescita anche i coefficienti patrimoniali: Core Tier 1 Ratio all’ 8,8% (+0,5% rispetto a dicembre 2011), Tier 1 Ratio al 9,2% (+0,5% rispetto a dicembre 2011) e Tier Total Ratio al 12,2% (+0,8% rispetto a dicembre 2011).
Buona la liquidità, con un saldo di 1,2 miliardi di euro, derivante dall’attività sulla raccolta: 34,9 miliardi da raccolta diretta, grazie al piano di collocamento obbligazionario rivolto ai privati (+740 milioni da inizio anno) e alle numerose sottoscrizioni del conto deposito Crescideposito Più, con le quali, da gennaio, sono stati ottenuti oltre 500 milioni di raccolta; 46,7 miliardi di euro dalla raccolta indiretta e 81,6 miliardi di massa amministrata totale.
Crescono gli impieghi e aumentano i clienti
Impieghi pari a 33,7 miliardi di euro (+0,4%), supportati soprattutto dall’erogazione mutui casa, cresciuti del 57% rispetto al primo trimestre (da inizio anno erogati 7.157 mutui casa). Aumenta anche la clientela privata, che raggiunge 63.900 unità (+4%), mentre diminuiscono gli oneri operativi, attestati a quota 576 milioni di euro.
Solidità patrimoniale
In crescita anche i coefficienti patrimoniali: Core Tier 1 Ratio all’ 8,8% (+0,5% rispetto a dicembre 2011), Tier 1 Ratio al 9,2% (+0,5% rispetto a dicembre 2011) e Tier Total Ratio al 12,2% (+0,8% rispetto a dicembre 2011).
